Idropulitrici professionali: equipaggiamento indispensabile in molte attività

idropulitrice quale scegliere

Idropulitrice quale scegliere e come acquistarla? Ecco alcune idee utili.

Come funzionano le idropulitrici

Le idropulitrici sono macchine indispensabili in molti settori industriali e professionali. Sono indispensabili per le imprese di pulizia, ovviamente, ma anche per le aziende di nettezza urbana, per molte imprese del settore edile, per la manutenzione di autoveicoli, specialmente di grandi dimensioni, nell’agricoltura ed allevamento, nella nautica, e molto altro ancora. Chi già ha lavorato con questa macchina già sa un’idropulitrice come funziona, ma per chi non la conoscesse, i componenti si possono sintetizzare come segue. Un’idropulitrice include:

  • Una pompa che mette l’acqua sotto pressione
  • Un motore per azionare la pompa
  • Un tubo ad alta pressione
  • Un dispositivo di erogazione consistente in pistola, lancia ed ugello.

Un’idropulitrice a caldo può includere una resistenza elettrica per scaldare l’acqua, oppure può fare uso di un allacciamento alla rete idrica che fornisca acqua già calda. Molte idropulitrici dispongono di un serbatoio con il quale addizionare all’acqua degli agenti chimici (tipicamente dei detergenti). Inoltre, sulla maggior parte dei modelli la pressione è regolabile.

Le idropulitrici professionali ed industriali

Al giorno d’oggi, anche chi ha una terrazza piuttosto vasta o un muro di cinta lungo, o magari un fuoristrada che infanga spesso, può trarre vantaggio da una piccola idropulitrice per uso casalingo o semi-professionale. Di altri livelli di potenza, pressione ed efficacia parliamo se guardiamo invece ad un’idropulitrice professionale usata per lavori di pulizia più pesanti, o di un’idropulitrice industriale. Andiamo infatti da una portata di circa 4 litri al minuto ad una di anche 100 litri al minuto, e la pressione può variare da 80 bar a 200 bar, e anche oltre per le idropulitrici a freddo per uso edile (alcune arrivano a 500 bar e più).
Un’idropulitrice industriale, inoltre, è costruita per essere sottoposta ad impieghi pesanti per moltissime ore. Si preferiscono quindi pompe con le parti principali in ceramica, quindi più resistenti all’usura, valvole appositamente studiate per durare più a lungo, protezioni termiche per il motore, e così via.
Non tutte le idropulitrici hanno un motore elettrico; specialmente le idropulitrici industriali, in particolare se destinate all’uso all’aperto, possono essere dotate di un motore a scoppio, liberando così l’operatore dalla necessità di fare sempre attenzione al cavo elettrico di alimentazione.
La maggior parte di queste macchine è dotata di ruotine e maniglie, in modo da facilitarne la manovra; ma le idropulitrici più grandi possono anche essere costruite a carrello e dedicate al lavaggio delle superfici piane.
Un aspetto molto importante è la forma dell’ugello, che definirà la concentrazione del getto d’acqua: le migliori macchine dispongono di diversi accessori, che permettono di adeguare il getto alle necessità ed alle circostanze.

L’acquisto di un’idropulitrice professionale

Comprare un’idropulitrice corrispondente alle necessità della propria impresa non è difficile; ci sono molte case produttrici che lasciano solo l’imbarazzo della scelta. Ma acquistare un’idropulitrice di potenza significativa senza sforare il proprio budget è un altro paio di maniche. Queste macchine da nuove possono avere costi di tutto rispetto, che una piccola attività può trovare veramente impegnativi.
Ecco perché, visto che normalmente si può trovare un’idropulitrice di prezzi alquanto elevati se è nuova, una valida alternativa consiste nel comprare un’idropulitrice professionale usata.

Le idropulitrici usate: opportunità ed incognite

Naturalmente, comprare un’idropulitrice usata comporta, oltre agli stessi vantaggi in termini di prezzo, anche le stesse incognite dell’acquisto di un’auto di seconda mano. Non è facile, neppure per un esperto del settore delle pulizie, valutare l’esatto grado di usura delle parti interne del motore o della pompa di queste macchine. Bisogna affidarsi alla buona fede del precedente proprietario.
Questo, tra l’altro, ha effetto anche sul costo della compravendita. Come è ovvio, comprando di seconda mano occorre essere abili negoziatori. Ma c’è un’altra alternativa: comprare l’idropulitrice ad un’asta giudiziaria.

Le aste giudiziarie per le idropulitrici professionali

Quando un’azienda fa fallimento, i suoi beni vengono pignorati e venduti all’asta, al miglior offerente. Lo scopo di quest’operazione è di cercare di restituire almeno parte del loro credito ai creditori del fallito. Perciò, il Tribunale competente cercherà di realizzare quanto possibile con la vendita degli equipaggiamenti ed attrezzature dell’impresa fallita, il che si traduce in una opportunità di risparmio per i possibili acquirenti. Normalmente, infatti, il prezzo di base d’asta è alquanto vantaggioso.
Inoltre, in occasione delle vendite tramite le aste giudiziarie, i beni posti in vendita sono sottoposti ad una perizia. In questo modo, la valutazione dello stato del bene, in questo caso un’idropulitrice, viene fatta da un professionista imparziale. Si può quindi partire dal presupposto che lo stato di usura del macchinario sia stato preso in debita considerazione, e che il prezzo sia più che equo.

Le aste giudiziarie online

Per informarsi sulle possibilità di comprare un’idropulitrice di seconda mano tramite le aste giudiziarie, non occorre più rivolgersi alle cancellerie dei Tribunali. Oggi come oggi, i Tribunali competenti autorizzano le vendite tramite aste online. Esiste una piattaforma dedicata che è a un paio di clic di distanza, sulla quale si possono reperire tutte le informazioni necessarie sulle aste di idropulitrici o di altri macchinari simili.
Una volta iscritti al sito, si ha accesso agli elenchi delle aste e alle descrizioni delle idropulitrici usate in vendita. Si possono scaricare le relative perizie ed esaminare i documenti dell’asta. Si può provvedere alla cauzione e poi partecipare all’asta in tutta comodità, tramite il proprio computer. Se necessario, sempre tramite il sito si potrà richiedere un appuntamento per visionare l’idropulitrice.

Partecipare alle aste online

Per comprare delle idropulitrici industriali usate tramite le aste giudiziarie online basta essersi iscritti, aver versato la cauzione, ed essere collegati telematicamente durante l’asta, per fare la propria offerta. Alternativamente, è anche possibile impostare dei parametri di Proxy Bidding, fissando i limiti dei propri rilanci, e lasciare che faccia tutto il sistema.
Gli acquisti tramite le aste giudiziarie online sono sicuri e conformi alla legge (le aste sono autorizzate dal Tribunale competente). Si tratta inoltre di procedure trasparenti, eque ed imparziali, organizzate da un team di professionisti esperti. Si potrà acquistare una idropulitrice di seconda mano in totale comodità e sicurezza, ad un prezzo spesso molto interessante.