Guida all’acquisto di un’impastatrice professionale

impastatrice professionale usata

Caratteristiche, tipologie e vantaggi di un’impastatrice professionale.

Se possiedi una pizzeria o ristorante avrai probabilmente sentito parlare dell’impastatrice professionale e magari ti sarà capitato di acquistarne una ex novo, oppure di doverne sostituire una non più funzionante. Saprai anche che esistono diverse tipologie di impastatrici adatte a un uso intenso, tra cui l’impastatrice a spirale e l’impastatrice planetaria professionale.

Acquistare l’impastatrice più adatta non è semplice, poiché oltre a dover valutare se le sue caratteristiche rispecchiano le tue esigenze, dovrai confrontare le diverse offerte del mercato dal punto di vista economico. Nel caso di acquisto di un’impastatrice usata, indubbiamente più conveniente in termini di prezzo, occorre tenere a mente che le garanzie sono minori e il rischio di acquistare una macchina difettosa è tangibile. In questo caso, la soluzione ideale, cui potresti non aver pensato, è partecipare a un’asta giudiziaria online: una modalità di vendita sicura e trasparente che permette di acquistare attrezzature per la ristorazione a prezzi bassi!

Per poter sfruttare le occasioni offerte dalle aste giudiziarie, però, occorre sapere:

  • quali sono i vantaggi di un’impastatrice;
  • che tipo di impastatrice si intende acquistare;
  • quali accessori utilizzare;
  • dove trovare le aste giudiziarie e come parteciparvi.

Vantaggi di un’impastatrice

Un’impastatrice professionale è indispensabile per i laboratori di pizzerie, panifici e pasticcerie, oltre ad essere molto diffusa nel settore della ristorazione in alberghi e ristoranti.

La sua facilità di utilizzo e il minimo ingombro la rendono ideale ad essere impiegata all’interno di piccoli laboratori. Inoltre le tecnologie di questa macchina permettono una lavorazione rapida dell’impasto e la massima omogeneità della massa. Il principale vantaggio di questa macchina è proprio la velocità: senza usare fruste e mestoli, nel giro di pochi istanti è possibile ottenere un composto senza grumi, ben amalgamato e ossigenato. Insomma, un’impastatrice professionale ci consentirà di risparmiare un bel po’ di tempo in cucina!

Tipologie di impastatrice

Vi sono diversi modelli e tipologie di impastatrice professionale disponibili in commercio:

  • impastatrice a spirale professionale: adatta all’impiego in pizzerie, panifici e pasticcerie, è molto veloce, economica e versatile. Viene utilizzata soprattutto per impasti duri, ad esempio per la lavorazione della pasta fresca, pizza, pane o torte salate. Nei modelli in cui è disponibile la seconda velocità è possibile lavorare anche gli impasti morbidi. Ma come usare l’impastatrice a spirale? Mentre la vasca della macchina ruota su sé stessa, un robusto braccio meccanico in acciaio inox a forma di spirale amalgama gli ingredienti, ruotando in una sola direzione e nella giusta angolazione;
  • impastatrice planetaria professionale: è adatta a lavorare impasti duri o semi-duri, contenenti circa il 30-50% di acqua. La seconda velocità permette la lavorazione di impasti morbidi, costituiti per il 50-70% di acqua. Il funzionamento di un’impastatrice planetaria è semplice: il braccio meccanico in acciaio inox compie due movimenti rotatori contemporanei, uno sul proprio asse e un altro attorno al centro della vasca, lavorando l’impasto in modo uniforme. A seconda del tipo di impasto che si intende lavorare, è possibile utilizzare questa tipologia di impastatrice con la spirale, la spatola, oppure la frusta;
  • impastatrice a forcella: è una macchina versatile che offre prestazioni superiori e permette di lavorare qualsiasi tipo di impasto duro. Nel caso di utilizzo di un’impastatrice a forcella i tempi di lavorazione sono più lunghi e la fermentazione sarà di qualità superiore. Per questo motivo è adatta alla lavorazione di impasti delicati (pizza napoletana, pizza speciale, pane francese, piadine, ecc.). Sul mercato si trovano versioni a 1 o 2 velocità. Per quanto riguarda il suo funzionamento, il movimento rotatorio della forcella, installata orizzontalmente rispetto alla vasca in acciao inox, consente di incorporare la giusta quantità di ossigeno senza surriscaldare l’impasto;
  • impastatrice a bracci tuffanti: è adatta per impasti morbidi (composti d’acqua fino al 50-70%) o medio-duri (45%-50% d’acqua) e permette di produrre impasti morbidi e perfetti lavorandoli più a lungo rispetto alle impastatrici a spirale e amalgamandoli perfettamente. Per questo motivo è ideale per pizzerie, pasticcerie e panifici, e in particolare per impasti come dolci a pasta soffice (colombe pasquali e panettoni), pane, focacce, brioches e cornetti, pizza, piadine. Il funzionamento di un’impastatrice a bracci tuffanti garantisce un’ottima ossigenazione dell’impasto, infatti i suoi bracci simulano il movimento delle mani, sollevando l’impasto dal basso verso l’alto, amalgamando perfettamente gli ingredienti e favorendo l’assorbimento dell’acqua da parte della farina.

Accessori delle impastatrici

Con un’impastatrice planetaria è possibile utilizzare tre fruste. La frusta K, che viene utilizzata soprattutto per preparare impasti per dolci e pasta frolla, quindi impasti di media durezza. La frusta detta a filo, che permette di montare perfettamente panna e uova, e sarà dunque utilizzata per preparare la crema pasticciera. Infine, la frusta detta a gancio, che è l’ideale per lavorare gli impasti più duri, quindi per il pane.

Se vogliamo acquistare un’impastatrice planetaria per impasti duri, è consigliabile scegliere un modello che abbia un motore di almeno 800 W. Acquistando una planetaria meno potente si rischia di affaticare il motore e rompere la macchina.

Sono tantissimi i modelli di impastatrice tra cui è possibile scegliere, da quelli più costosi e accessoriati, a quelli più economici e meno potenti. Per chi cerca una soluzione vantaggiosa ma non vuole rinunciare a possedere un modello potente, esiste un’unica possibilità: acquistare un’impastatrice professionale usata alle aste giudiziarie.

Dove trovare le aste giudiziarie e come parteciparvi

Le aste giudiziarie permettono di acquistare macchinari e attrezzature appartenenti a diverse categorie merceologiche a prezzi indubbiamente vantaggiosi. Questo perché le aste mettono in vendita beni provenienti da fallimenti e procedure concorsuali, organizzate dai Tribunali per ripagare in tempi brevi i creditori. Per gli acquirenti è possibile aggiudicarsi tutto il necessario per la propria attività, incluse le impastatrici professionali più efficienti, risparmiando un bel po’ di denaro.

Le vendite di questo tipo sono sempre più diffuse in modalità telematica, all’interno di portali web autorizzati dagli stessi Tribunali. La possibilità di fare un’offerta in qualunque momento, abbattendo di fatto ogni limitazione spaziale e temporale, è il principale vantaggio che offrono agli acquirenti le aste telematiche.

Chiunque può partecipare a un’asta giudiziaria, ad eccezione del debitore insolvente. Se la modalità scelta è quella telematica, è sufficiente registrarsi al portale inserendo i propri dati per essere ammessi a partecipare all’asta. Si potrà così fare la propria offerta in totale comodità, evitando di recarsi di persona presso il Tribunale e risparmiando tempo prezioso.