Come funziona un trapano a colonna? E perché comperarlo?

come funziona un trapano a colonna

Il trapano a colonna, sempre meglio averne uno a disposizione!

Uno dei macchinari più utili, sia in casa che all’interno di un’impresa di tipo meccanico, è il cosiddetto trapano a colonna. Questo tipo di dispositivo viene venduto nei negozi fisici specializzati e online, ma può essere acquistato ad un prezzo concorrenziale anche partecipando a specifiche aste giudiziarie, in modo da risparmiare qualcosa. D’altronde eseguire un lavoro domestico senza ricorrere all’intervento di un professionista è sempre stato il sogno di tutti, anche perché così facendo si evita di spendere cifre importanti, da investire magari in un bel viaggio o in un produttivo investimento, quindi perché non provare ad acquistare un trapano a colonna da tenere gelosamente a casa propria? In ogni caso è sempre bene documentarsi su tutti gli aspetti che riguardano l’utilizzo di questo specifico apparecchio, rispondendo a quesiti come questi:

  • a cosa serve un trapano a colonna e da quali porzioni è formato?
  • come si usa il trapano a colonna?
  • come scegliere un trapano a colonna adatto alle proprie esigenze?

Approfondire tali temi permette a chiunque di acquistare in sicurezza il perfetto trapano a colonna!

Per quali lavori viene utilizzato un trapano a colonna? Come si presenta strutturalmente?

Iniziando ad analizzare un trapano a colonna dal punto di vista della sua composizione esterna si nota subito come un dispositivo professionale sia dotato di uno specifico e solido basamento, utile al fissaggio del trapano sul piano di lavoro. Dal suddetto basamento si sviluppa una colonna, da cui deriva il nome della tipologia di macchinario, che permette di fissare la tavola sulla quale passeranno i pezzi sottoposti a lavorazione e sulla cui cima è posta la testata del trapano, responsabile in ultima analisi della vasta gamma di movimenti consentiti. Il dispositivo può anche essere fissato al piano tramite una morsa, al fine di scongiurare sbavature ed errori grossolani.

Per quanto riguarda la struttura interna c’è da considerare innanzitutto la trasmissione del movimento, che può presentarsi a cinghie e a ingranaggi. Nel primo caso si parla di trapani a colonna con tipico avanzamento manuale, caratterizzati dall’impiego di punte di piccole dimensioni, ossia inferiori ai 30 mm di diametro, mentre nel secondo sono coinvolti macchinari con avanzamento automatico e vengono utilizzate punte con diametri più importanti, superiori perciò ai 30 mm. Un trapano a colonna viene usato per operazioni di foratura, smerigliatura e svariate altre tipologie di lavorazioni, almeno fino a quando tutte le sue componenti risulteranno perfettamente funzionanti, dopodiché è consigliata la sostituzione, ma questo avviene solo dopo tantissimi anni. L’usura della punta e delle altri parti strutturali del trapano determina un abbassamento della qualità del lavoro ma potrebbe portare anche pericolo per l’utilizzatore.

Utilizzo e funzionamento di un trapano a colonna

La forza motrice prodotta dal motore elettrico di un trapano a colonna viene trasmessa quindi ad uno specifico insieme di ingranaggi o cinghie che a loro volta conducono l’energia ed il movimento creati verso il cosiddetto mandrino. Questo non è altro che l’albero rotante del trapano, collegato al timone, responsabile del classico andamento rotatorio.

La colonna in particolare è strutturalmente un tubo al quale viene fissato un telaio dotato di meccanismi di sicurezza e bloccaggio, nonché di una speciale culla mobile. Il funzionamento di un trapano di questo tipo può essere idraulico o a cremagliere, ma per essere preciso è necessario che il supporto sul quale poggia il macchinario sia di ottima fattura, in modo da garantire un corretto sviluppo delle operazioni di molatura, foratura o fresatura attuate.

Altro aspetto fondamentale, durante l’utilizzo di un trapano a colonna, è la possibilità di regolarne la velocità, specifica che non tutti i dispositivi attualmente in vendita possiedono. Inoltre è sempre bene considerare macchinari che siano dotati di una robusta tavola porta-pezzo, la quale sia in grado di garantire stabilità e quindi tranquillità e sicurezza all’operatore.

Dove comprare un trapano a colonna e come scegliere un trapano a colonna?

Come precedentemente accennato, l’acquisto di un trapano a colonna può avvenire tramite vari canali, dal classico negozio fisico al fornitissimo e-shop presente sul Web, fino ad arrivare alle vendite dirette del comparto dell’usato e alle convenienti aste fallimentari. Queste ultime consistono nella messa in asta di beni e proprietà sottratte a soggetti o aziende insolventi e quindi a disposizione degli acquirenti partecipanti alla gara. Spesso il prezzo di vendita di questi articoli, e quindi anche dei trapani a colonna, risulta nettamente inferiore rispetto a quelli del mercato classico, perché il Tribunale ha la necessità di ottenere in tempi brevi il denaro da impiegare nel saldo dei rispettivi creditori. Detto questo, quale trapano a colonna scegliere? Gli aspetti da tenere in considerazione sono tanti e tutti validi, perciò si dovrà innanzitutto capire a quale uso sarà destinato il macchinario. Verrà utilizzato da un esperto del settore? Sarà impiegato in casa in prima persona per piccoli lavori di manutenzione? Non esiste un trapano a colonna che possa andare bene per tutti, quindi è d’obbligo comprendere quale si adatti alle specifiche esigenze.

Quando poi si tratta per comperare un oggetto usato è inoltre indispensabile valutarne le esatte condizioni, chiedendo ad esempio al precedente proprietario di poterlo azionare e provare prima del termine della transazione. Questo consente di evitare truffe, scongiurando spese inutili e successivi pentimenti indesiderati.

Secondo aspetto da tenere in considerazione è quello inerente al prezzo. L’ampia gamma di modelli a catalogo pone l’utente dinanzi ad una scelta non facile e quindi è opportuno valutare tutte le funzioni del macchinario, la sua ergonomicità, le recensioni redatte dagli utilizzatori e tutto ciò che può consentire di stimare un rapporto qualità/prezzo consono. È ovvio che più il trapano a colonna sarà moderno e dotato di tecnologie all’avanguardia, più il suo costo lieviterà, è bene perciò non cadere in facili tentazioni e tenere bene a mente per quali lavori verrà impiegato, senza sforare con il proprio budget iniziale.

Tra le possibili opzioni a disposizione dell’utente c’è anche quella che presuppone la scelta di un trapano a colonna di piccole dimensioni, un mini-trapano, anche se non sempre questo tipo di macchinario è in grado di soddisfare in toto le necessità dell’operatore. Puntare su un trapano di questo tipo consente sicuramente di risparmiare del denaro in fase d’acquisto, ma non è detto che sia in grado di svolgere al meglio il lavoro. È bene quindi valutare attentamente le specifiche dell’attrezzo al fine di comprendere cosa sia capace di fare.