L’aggiunta di un ulteriore ramo d’azienda
Apertura di un nuovo ramo aziendale: cosa sapere?
Il tuo lavoro ti ha portato tante soddisfazioni e nel tempo hai inanellato molteplici successi, non hai perciò paura delle novità e sei in grado di gestire situazioni diversificate in modo eccellente. Ecco perché quando ti si è prospettata la possibilità di ampliare il tuo giro d’affari non ci hai pensato un attimo e ti sei messo in moto perché tutto si potesse realizzare in fretta e nel migliore dei modi. Uno dei primi e più importanti punti che ti sei trovato ad affrontare è sicuramente quello relativo ai finanziamenti, ossia all’individuare dei capitali da investire in questo nuovo progetto. Magari si tratta di mettere in piedi una nuova start-up o vuoi solo eseguire dei lavori che ti consentano di ottimizzare ciò che già possiedi, intervenendo per esempio sulla diversificazione della tua offerta con l’inserimento di un ulteriore ramo d’azienda, non importa! Ciò che conta ora è trovare i fondi per realizzare le tue idee e per questo hai bisogno di approfondire alcuni concetti:
- Da chi possono arrivare i finanziamenti?
- Quali tipologie di finanziamento esistono?
- Cosa devo aspettarmi dalle banche?
Nuovo ramo d’azienda finanziamenti, dove cercare?
Devi sapere che la ricerca dei nuovi capitali può essere avviata a livello locale per poi essere estesa sempre più lontano. I settori ai quali richiedere un finanziamento possono essere quelli pubblici o privati, non fa differenza. Puoi anche decidere di pensare immediatamente in grande, andando a rivolgerti direttamente agli Enti Europei, ma dare un’occhiata anche alle agevolazioni pubbliche presenti in loco non è una cattiva idea. Se proprio dovesse andare male puoi e devi alzare il tiro, rivolgendoti agli organi regionali, per poi passare a quelli nazionali ed infine agli europei. Indaga in modo intelligente, facendoti magari affiancare da esperti del settore che sappiano darti qualche buon consiglio, e cerca di non trascurare nessuna pista. Analizza i bandi seguendo un ordine settoriale ma muoviti anche in senso trasversale, ne va del futuro della tua idea, perciò impegnati al massimo ogni giorno. Finanziare un nuovo ramo d’azienda con soldi europei rivolti alle imprese significa poter contare su bandi che il più delle volte donano capitali a fondo perduto, senza interessi né vincoli di alcun tipo. Queste particolari agevolazioni sono caratterizzate in genere da budget limitati, da suddividere tra i richiedenti e che in ultima analisi vanno agli individui più meritevoli. Fai perciò in modo che la tua intuizione sia veramente unica, in grado di surclassare quelle degli altri partecipanti al bando d’impresa e che sia meritevole di vincerlo. Se però dovesse andare male non preoccuparti, esistono diverse soluzioni alternative!
Tipi di agevolazioni
Se sei un imprenditore, desideri esserlo o stai effettivamente per diventarlo è bene che tu abbia ben chiaro innanzitutto quali tipi di finanziamenti e agevolazioni per le aziende siano presenti attualmente e quali siano a tua effettiva disposizione. Magari hai intenzione di curare gli interessi di uno specifico settore aziendale, sei in procinto di avviare una start up all’avanguardia o stai semplicemente cercando di finanziare un nuovo ramo d’azienda innovativo, sappi comunque che puoi contare su diverse risorse. Per fornire ossigeno pecuniario al tuo business puoi optare ad esempio: sul Microcredito 2018 pensato perlopiù per gli imprenditori in erba; sui Finanziamenti Europei diretti a start up e aziende; su quelli a fondo perduto nella loro versione 2018; sul crowfunding per le idee più innovative all’interno di start up e PMI. Quest’ultimo in particolare è una speciale forma di credito finanziario per le aziende portata avanti tramite il supporto del digitale. In poche parole tu, in veste di azienda o imprenditore, vai a presentare direttamente ad una community virtuale la tua specifica richiesta di denaro, associando a tale richiesta un’approfondita illustrazione del tuo progetto, evitando in ultima analisi di coinvolgere finanziarie o Istituti di Credito Bancario.
Finanziare un nuovo ramo della tua azienda tramite l’affiancamento delle banche
Magari tu sei tra quelli che scelgono la sicurezza, quelle certezze che solo un Istituto di Credito è in grado di darti. Questo perché la tua azienda si trova in una fase delicata della sua esistenza, magari è agli inizi o è in procinto di svilupparsi in qualcosa di più grande e importante. Hai bisogno di un finanziamento sicuro per ottimizzare il comparto infrastrutture? Desideri rinnovare qualche ambiente ormai poco performante o comprare nuovi arredi? Hai estrema necessità di rimpiazzare il tuo intero parco macchine industriali? Non ti resta che individuare la tipologia di agevolazione che più si adatti alle tue esigenze, basando la tua scelta sulle specifiche garanzie che ti vengono offerte, sulla durata del tuo contratto e sulle modalità di restituzione del prestito. Tra gli aiuti che le banche possono offrirti trovi ad esempio i ben noti mutui, che possono distinguersi in chirografari e ipotecari. Entrambe le tipologie possono essere scelte nel caso in cui tu abbia bisogno di una cifra importante, ad esempio per l’acquisto di un immobile o per un suo totale rifacimento, ma si differenziano tra loro per alcuni aspetti. Nel primo caso infatti si pone il bene stesso a garanzia del finanziamento tramite processo ipotecario, mentre nel secondo si attesta l’impegno tramite semplice firma del richiedente. Puoi optare anche per la formula del leasing, che ti consente di ottenere il bene in locazione per un certo arco di tempo, previo pagamento periodico alla banca, la quale si fa carico delle spese d’acquisto. Come cliente puoi scegliere poi se riscattare il bene una volta scaduti i termini del contratto, diventandone finalmente l’unico proprietario. Il leasing si presenta come una soluzione ottimale nel caso in cui non abbia inizialmente i fondi per acquistare il bene e inoltre l’intero iter burocratico può essere avviato relativamente in fretta. Se il tuo campo è quello dell’agricoltura puoi invece pensare di richiedere uno specifico Credito Agrario, tipologia di agevolazione che si rivolge specificatamente a chi investe nella terra e nei sui prodotti. L’ultimo esempio di finanziamento che puoi ottenere è quello definito Credito di Firma, un tipo di prestito in cui è lo stesso Istituto di Credito Bancario che va a far da garante per te nei confronti dei tuoi creditori. Cosa significa? In pratica, nel malaugurato caso in cui tu non dovessi riuscire a tener fede agli impegni presi con i tuoi finanziatori, sarà lo stesso Istituto a coprirti le spalle e tu dovrai poi restituire il denaro direttamente alla banca, secondo i termini indicati nel contratto.