Decreto Milleproroghe: le novità per imprese e professionisti
Il decreto legge n. 228 del 3-12-2021, meglio conosciuto come Decreto Milleproroghe in gazzetta ufficiale è entrato in vigore il 1° marzo 2022. La misura governativa prevede diverse proroghe alle scadenze: dagli aiuti alle imprese, alle nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione per finire alle novità per i professionisti. Nell’articolo che segue cercheremo di dare una visione globale delle misure contenute nel decreto. Vediamo, allora, nello specifico quale sono le scadenze prorogate dalla legge del 15 febbraio 2022.
Le scadenze posticipate dal decreto
Tra le molteplici proroghe accordate alle scadenze previste per il 2022, il Governo ha deciso di posticipare:
Gli aiuti alle imprese
Il programma di aiuti statali previsto per le imprese, anche conosciuto come Temporary Framework Covid, ha avuto un prolungamento di sei mesi. Cioè fino al 30 giugno del 2022. Fino a quel momento, dunque, i finanziamenti agevolati alle imprese verranno erogati; così pure le garanzie sui prestiti, i contributi ai costi fissi non coperti. Ricordiamo, però, che quest’ultimi si riferiscono al periodo di tempo compreso tra il primo marzo 2020 e il 30 giugno di quest’anno.
Fondo Nuove Competenze
Creato per favorire la riconversione delle aziende maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria del Covid, questo fondo riceverà una proroga di un anno. Fatte salve, però, diverse indicazioni del Ministero dell’economia
Assunzioni nella Pubblica Amministrazione
I termini per le assunzioni di nuovo personale nella Pubblica Amministrazione hanno avuto un prolungamento fino al 31 dicembre del 2022. Di pari passo sono stati prorogati anche i termini per concorsi pubblici. Infine, ricordiamo, che il prossimo 15 giugno 2022 sarà indetto il nuovo concorso straordinario per i docenti precari. In ultimo fino al 31 dicembre 2022, i concorsi pubblici si svolgeranno in forma rapida e semplificata. Questo grazie all’uso di strumenti informatici, così da svolgere le prove in sedi meno centrali.
Giustizia
I processi, sia civili che penali, si svolgeranno usando ancora le precauzioni dettate dalla crisi sanitaria. Queste misure precauzionali rimarranno in vigore fino al 31 dicembre 2022.
Trasferimenti di denaro contante
Il decreto “Milleproroghe” prevede il prolungamento, fino al 31 dicembre del 2022, del valore soglia, stabilito in 2.000 €, oltre il quale si applica il divieto al trasferimento di denaro contante fra soggetti diversi. A decorrere dal 1° gennaio 2023 tale valore soglia si ridurrà a 1.000 €.
Bonus Psicologo
Il Milleproroghe, inoltre, prevede lo stanziamento di ulteriori fondi per sostenere le spese per le sessioni di psicoterapia. Queste sono fruibili presso specialisti privati regolarmente iscritti all’albo. Le prestazioni sono erogate dalle Regioni e dalle Province Autonome. L’importo massimo a cui si ha diritto è di 600€ e ne possono godere le persone che hanno un ISEE non superiore ai 50.000€ l’anno.
Ristoranti e Bar
Il recente Decreto Milleproroghe ha ulteriormente allungato, al 30 giugno 2022, le disposizioni emanate a favore delle imprese operanti nel settore della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande, che consentono ai titolari di presentare, in via semplificate e senza il pagamento d’imposta, la richiesta per l’occupazione di suolo pubblico. Ricordiamo, in ultimo, che queste disposizioni escludono le autorizzazioni relative alla posa di strutture amovibili in spazi aperti e i termini previsti per la loro rimozione.
Fondo per la transizione ecologica
In ultimo, poi, il decreto governativo proroga il termine per l’erogazione delle risorse stanziate per il fondo per la Transizione Energetica del settore industriale al 30 giugno del 2022. Il fondo tuttavia serve a sostenere solo ed esclusivamente i costi che le imprese hanno sostenuto durante il periodo più acuto della crisi sanitaria, ovvero il periodo che intercorre il primo gennaio del 2020 e il 31 dicembre dello stesso anno.