Nuova Sabatini 2019
Con il Decreto Crescita sono state introdotte nuove procedure semplificate per la richiesta di erogazione del contributo.
Il MISE ha pubblicato due provvedimenti per semplificare e accelerare l’erogazione del contributo della Nuova Sabatini 2019. L’ammontare del beneficio riconosciuto per l’acquisto di beni strumentali viene determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cosiddette di “industria 4.0).
Ma vediamo le principali novità introdotte con la nuova Sabatini.
Nuova Sabatini 2019: nuove modalità operative per la richiesta di erogazione del contributo
La circolare direttoriale n. 296976 del 22 Luglio 2019 ha introdotto nuove modalità operative per richiedere il contributo, prevedendo per le PMI beneficiarie la compilazione guidata della:
- Dichiarazione di ultimazione dell’investimento (modulo DUI) contenente l’elenco dei beni oggetto dell’agevolazione, da inoltrare al Ministero tramite Piattaforma, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante o del procuratore;
- Richiesta Unica di erogazione (modulo RU) con tutte le singole quote annuali di contributo previste dal piano temporale di liquidazione indicato nel decreto di concessione, da inoltrare al Ministero tramite piattaforma, previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante o del procuratore;
- Richiesta di Pagamento (modulo RP) che attiva il pagamento di ciascuna quota successiva alla prima, da presentare annualmente al Ministero, per via telematica attraverso la procedura disponibile nella piattaforma.
Inoltre, le PMI che abbiano già richiesto una o più quote del contributo sulla base delle modalità operative previgenti alla data del 22 Luglio 2019 devono compilare e trasmettere al Ministero, in via esclusivamente telematica tramite la piattaforma, la Richiesta di erogazione delle Quote di contributo Rimanenti (modulo RQR).
Nuova Sabatini 2019: erogazione del contributo in un’unica soluzione per i finanziamenti di importo non superiore a 100 mila euro
Il Decreto Crescita ha determinato un interessante cambiamento per quanto riguarda l’erogazione dei contributi previsti dalla Nuova Sabatini: tale provvedimento prevede infatti la possibilità, per i finanziamenti che non superano i 100mila euro, di ricevere il contributo in un’unica soluzione. Per le richieste presentate dalle imprese alle banche e agli intermediari finanziari a decorrere dal 1° maggio 2019, il contributo viene erogato dal Ministero alla PMI beneficiaria in un’unica soluzione, con le modalità e nei termini previsti dalla vigente disciplina della misura agevolativa per l’erogazione della prima quota.
Nuova Sabatini 2019: innalzamento da 2 a 4 milioni di euro dell’importo massimo dei finanziamenti erogabili per singola impresa
Un’altra novità introdotta dal decreto Crescita riguarda l’innalzamento da 2 a 4 milioni di euro dell’importo dei finanziamenti concedibili a ciascuna impresa. Le imprese che intendono beneficiare del contributo possono fare domanda compilando il nuovo modulo disponibile nell’apposita sezione presentazione domande.
Qualora le domande di agevolazione presentate dalle imprese a decorrere dal 1° maggio 2019 (data di entrata in vigore del DL 34 del 30 aprile 2019) comportino, in via cumulata, il superamento del precedente limite di finanziamento di 2 milioni di euro, saranno comunque accettate dal Ministero dello sviluppo economico, anche se presentate utilizzando il modulo di domanda precedente.