Levigatrici per legno: come scegliere la migliore

Vuoi lucidare un pavimento in legno, carteggiare una parete o rinnovare un vecchio mobile per ottenere una finitura perfetta? Allora stai cercando un levigatrice legno. Una levigatrice è uno strumento che serve per levigare o lucidare qualsiasi tipo di pavimento o superficie, più o meno grande. Con essa si possono realizzare anche piccoli progetti fai da te come rimuovere la vernice, la ruggine su un mobile, una porta, un muro o un’asse. È importante ricordare che non tutte le levigatrici sono adatte allo stesso tipo di lavoro. Come per molti altri strumenti, esistono levigatrici con caratteristiche e funzionalità diverse. Per scegliere quello più appropriato, bisogna tenere conto del lavoro e del materiale della superficie che si vuole trattare.

Tipi di levigatrici

Partiamo dalla levigatrice rotorbitale. La levigatrice rotorbitale o eccentrica ha una base tonda e combina movimenti rotatori e oscillanti. È perfetta per lavori di falegnameria e per levigare superfici sia piane che curve. Tuttavia non è l’ideale per lavorare bene gli angoli. Sono macchine molto potenti, in grado di lucidare medie e grandi superfici e garantire una finitura perfetta. Grazie al movimento combinato della levigatrice orbitale è molto versatile e può sia levigare che lucidare le superfici. Poi abbiamo la levigatrice a nastro, è uno strumento più pesante e potente che funziona con il movimento di un nastro abrasivo. È una macchina meno precisa ed esegue una finitura meno fine rispetto ad altre, ma permette di lavorare comodamente grandi superfici in legno o pavimenti.

Altra levigatrice legno è quella a delta. La levigatrice a delta ha una forma triangolare che ti consente di raggiungere qualsiasi angolo. È uno strumento piccolo e molto maneggevole, ideale come strumento ausiliario. È facile da usare, è ideale per i lavori domestici e perfetto per restaurare mobili, lavorare con precisione piccole superfici o aree di difficile accesso. Infine abbiamo la levigatrice multipla. La levigatrice multifunzione è un opzione che può tornare utile in diverse situazioni: con un semplice cambio di disco abrasivo, si possono svolgere le stesse funzioni di una delta, orbitale o eccentrica. È facile da usare, maneggevole, ideale per piccoli lavori e molto versatile: puoi adattarla in qualsiasi momento al tipo di superficie su cui stai lavorando.

Suggerimenti per levigare correttamente

Ricorda di utilizzare la levigatrice legno tenendola sempre in movimento, questo garantirà una levigatura regolare. Evita di premere molto sulla macchina durante la levigatura, sarà sufficiente una passata leggera. Qualunque sia il materiale di superficie su cui stai lavorando, inizia con una carta vetrata a grana grossa per poi passare gradualmente a una grana più fine per ogni passaggio. Se lavorerai con il legno, ricorda di dirigere la levigatrice nella direzione della venatura. Indossa sempre una maschera e occhiali per proteggerti da polvere e materiale volante durante l’utilizzo della levigatrice. Ricorda che dovrai sempre attendere che la macchina si fermi completamente prima di rimuoverla dalla corrente e staccare le mani dalla levigatrice.

Come scegliere una levigatrice in base al lavoro da fare? In commercio come abbiamo appena descritto poco sopra esistono centinaia di modelli diversi, ognuno con pregi e difetti diversi. Alcuni hanno un’applicazione industriale e altri sono per un uso più domestico. La scelta di una levigatrice dipenderà dal tipo di lavoro che abbiamo pianificato: la useremo solo per levigare alcuni mobili in legno o la useremo per lucidare i pezzi in un’officina di metallo? Il suo utilizzo sarà occasionale o quotidiano? Lavoreremo nel comfort della nostra officina o dovremo trasportarlo in località remote? È inoltre importante tenere presente che nel processo di levigatura utilizzeremo diverse grane: grossa, media e fine, quindi il sistema di bloccaggio deve essere pratico e versatile, e consentire un’agile sostituzione.

Usare una levigatrice direttamente sul campo

Per i lavori nei cantieri, la levigatrice è uno strumento indispensabile. L’installazione di cartongesso e i lavori di verniciatura sono quelli che ne richiedono maggiormente l’uso, seguiti dai lavori per l’intonaco. A causa della natura del lavoro da svolgere, è indispensabile scegliere una levigatrice portatile per ogni attività. In questo caso, il suo essere portatile significa che lo strumento può essere utilizzato con agilità, indipendentemente dal fatto che abbia batterie o che sia necessario collegarla alla rete di alimentazione elettrica. Per la posa del cartongesso esiste una levigatrice apposita che permette l’abrasione a distanza tramite un braccio estensibile, che la rende particolarmente utile per lavorare a soffitto senza la necessità di salire le scale.

È possibile lavorare anche in zone alte delle pareti, o angoli di difficile accesso. I pittori, invece, apprezzeranno la levigatrice legno in particolari quelle circolari e orbitali, soprattutto per la preparazione delle pareti dopo i lavori di riparazione di stucchi e intonaci. La velocità di lavoro rispetto alla tradizionale carta vetrata su ceppo di legno è abissale e permette di accelerare i tempi di lavoro, minimizzando così i costi di gestione. Le levigatrici circolari sono molto apprezzate nelle officine di verniciatura per auto, poiché il loro piccolo movimento circolare (circa 2 mm in media) consente un grande controllo sulla finitura superficiale. Se combinata con la pelle scamosciata, consente una finitura professionale con poco sforzo.

Levigatrice per i lavori in casa, bricolage e artigianato

Le levigatrici sono anche un ottimo strumento per realizzare dei lavori nell’ambiente domestico o nel proprio laboratorio di bricolage o artigiano. Nel fai da te, dove il legno è molto usato come materia prima, vengono solitamente utilizzati quei modelli più versatili, come le levigatrici multifunzione, che consentono, semplicemente cambiando la testina, di ottenere sia abrasione grossolana che finiture fini. Inoltre, è possibile realizzare anche specchiature lucidare in alcune superfici metalliche. Trova spazio nei lavori domestici grande anche la levigatrice a delta, che permette di raggiungere gli angoli più difficili. Gli artigiani possono sfruttare questo strumento scegliendo una levigatrice multifunzione, che può lavorare su legno come gesso, marmo, vetro, alluminio, alpacca e alcune materie plastiche.

Levigatrice legno: scegliere in base alle caratteristiche tecniche

È fondamentale differenziare le levigatrici dalle lucidatrici, perché hanno un meccanismo di lavoro completamente diverso e, in generale, il loro utilizzo è associato a lavori su superfici che richiedono una lucentezza o finitura superiore. Prima di acquistare vi lasciamo dei consigli sulle caratteristiche. Partiamo dalla potenza, che si misura in Watt. Maggiore è la potenza, maggiore è la capacità di lavoro e la velocità del suo completamento. Regolamento: alcune levigatrici consentono di regolare la velocità di levigatura, il che aiuta la precisione del lavoro. Dimensione del nastro abrasivo: determina la dimensione della superficie che può essere levigata. Aspirazione: per i trucioli e la polvere che la levigatura emana. Carta vetrata: può essere adesivo con un sistema di tipo velcro, oppure con clip.