Come funziona la compravendita di barche usate
Prima di muoverci all’acquisto di un imbarcazione sarà bene valutare se acquistarne una nuova o una di seconda mano. L’acquisto di una barca nuova porta con se, gli stessi benefici che ci vengono quando compriamo un’automobile nuova. Libertà di scegliere gli accessori e l’equipaggiamento che riteniamo più utile o bello. Protezione da difetti e malfunzionamenti grazie alla garanzia del costruttore. Tuttavia va considerato che una volta acquistata, l’imbarcazione non verrà consegnata in tempi brevi. Infine quando si acquista una barca nuova va versato un deposito cauzionale. L’acquisto di un’imbarcazione usata o di seconda mano, d’altro canto, permette transazioni economiche rapide e, spesso, proficue. Capiamo ora quali sono i vantaggi che ci derivano da compravendita barche usate.
I vantaggi di una barca usata
I vantaggi di acquistare una barca di seconda mano sono facilmente individuabili. Sul mercato nautico, infatti, è facile trovare imbarcazioni di seconda mano, ben equipaggiate e in buono stato di conservazione. Il prezzo di acquisto è sicuramente più contenuto che quelle fresche di varo. Inoltre, acquistando una barca usata, saremo al riparo dal deprezzamento di cui, fatalmente, un’imbarcazione nuova è vittima dopo i primi anni in mare. Tra le altre cose, l’ampia offerta di mercato delle imbarcazioni usate, facilita la contrattazione in fase di compravendita. Per cui è facile spuntare prezzi agevolati in sede di trattative per l’acquisto. L’ampia offerta d’imbarcazioni usate presente sul mercato nautico permette, infine, di effettuare un ricerca approfondita e accurata, mettendo a confronto modelli, caratteristiche ed equipaggiamento.
Una buona regola da seguire prima di acquistare un’imbarcazione usata è quella di non esagerare con le dimensioni. Prima di rivolgerci al mercato della compravendita barche usate per effettuare il nostro acquisto, sarà bene valutare attentamente quali sono gli spazi di cui avremo realmente bisogno a bordo. Inoltre è bene considerare che una maggiore dimensione della barca porta con se maggiori costi di manutenzione, ormeggio ed equipaggiamento. Di conseguenza i costi di gestione e manutenzione di un barca grande influiranno sul budget che desideriamo stanziare per l’acquisto. Comprare una barca usata oggi è piuttosto semplice. I portali specializzati, infatti, mettono in contatto domanda e offerta molto rapidamente permettendo scambi proficui per entrambe le parti.
Come comprare una barca usata
Come sempre quando si decide di effettuare un acquisto di questo tipo la cosa migliore è quella di non prendere decisioni avventate. Prima di acquistare una barca è importante avere ben chiaro che tipo di uso faremo del natante. Porci alcune domande può aiutarci a schiarirci le idee. Preferiamo avere una barca da crociere o da regata ? Abbiamo bisogno di una barca per la pesca d’altura ? Navigheremo di cabotaggio ? O pensiamo di effettuare traversate ? Ormeggio ? Rimorchio ? La useremo per delle uscite con amici e famiglia oppure per affitto turistico ? Quanto e dove a useremo ? Rispondere a questi quesiti ci permette di definire meglio il budget che vogliamo investire nel mercato della compravendita barche usate.
Per chi acquista per la prima volta una barca di seconda mano, il consiglio è quello di comprare un’imbarcazione di dimensioni ridotte, non molto sofisticata e dotata di un equipaggiamento di base. Questo ci permetterà di ridurre i costi manutenzione, di gestione e d’acquisto. Se, invece, stiamo cercando comodità, spazio e comfort a bordo, allora acquistare un’imbarcazione di circa 8 – 10 metri, potrebbe rivelarsi l’acquisto giusto da fare. Con queste dimensioni, infatti, si avrà spazio per una cabina, un bagno e una cucina. La grandezza della barca, invece, permette di realizzare tratte più o meno lunghe. Queste misure, infatti, sono quelle più adatte a conciliare il piacere di una navigazione medio lunga, con le esigenze di una famiglia non troppo numerosa.
Come vendere una barca
Vendere una barca usata, oggi, può rivelarsi un processo lungo e laborioso. Mantenere ben curato il natante ed effettuare un’analisi capillare delle stesso, può facilitare il processo di vendita. Oggi come oggi non è difficile trovare qualcuno disposto a comprare la nostra barca di seconda mano. A maggior ragione se la barca che vendiamo è in buone condizioni. Il mercato nautico dell’usato, purtroppo, sembra essere a corto d’imbarcazioni di qualità. Infatti non è facile trovare barche che siano state tenute con cura e che siano comunque un acquisto valido, pur avendo alcuni anni di mare sulla chiglia. Vediamo allora alcuni passi che ci possono facilitare nel processo di compravendita barche usate.
Ecco alcuni piccoli accorgimenti per rendere la trattativa di vendita rapida, efficace e proficua: a) rendi presentabile la tua barca. Un’imbarcazione disordinata, priva di manutenzione, con il sartiame opaco e segni di ossidazione non darà una buona impressione al nuovo armatore. Al contrario una manutenzione periodica e attenta ti permette di avere la barca in buone condizioni, più presentabile e quindi più appetibile sul mercato della compravendita barche usate. b) Prepara la documentazione del natante. Chiunque decida di acquistare una barca chiederà di controllare la documentazione di bordo e quella tecnica. Se l’imbarcazione è registrata allora sarà bene avere a portata di mano questi documenti: licenza di navigazione, assicurazione, certificato di sicurezza valido, marcatura CE, licenza RTF d’esercizio, dichiarazione potenza motori, certificato di proprietà
Le fasi della trattativa
Una volta che il potenziale compratore avrà controllato, scrutato e vagliato la tua barca. Se questo ha soddisfatto le sue aspettative, allora si comincerà a parlare di prezzo. Il nuovo armatore, facilmente, metterà in evidenza i difetti che ha riscontrato o porrà l’attenzione su alcune migliorie da effettuare. Cercando di portare la trattativa dalla sua parte. Senza spazientirci presenteremo la nostra proposta, mettendo in rilievo i punti di forza della barca. Mostrarsi disponibili alla trattativa, entro limiti stabiliti a priori, può velocizzare e facilitare il processo di compravendita. Una volta raggiunto un compromesso, soddisfacente per entrambi, si può passare alla stipula di un contratto di vendita. Si consiglia di far redigere il contratto di vendita da un avvocato specializzato in transazioni nautiche.
Compravendita barche usate. Cessione e post vendita
Dopo aver stabilito il prezzo, le modalità di saldo, la preparazione dell’inventario con tutti i documenti e gli accessori ceduti con la barca, dopo la prova in mare e la perizia tecnica, bisogna solo decidere dove come e quando effettueremo il passaggio delle chiavi della barca. Infine affideremo a un legale le pratiche per la sottoscrizione del contratto finale di vendita e il cambio di proprietà. Una volta ceduta la barca va disdetta la polizza assicurativa. Infine è bene conservare la documentazione inerente alla trattativa di compravendita e verificare l’effettiva registrazione del passaggio di proprietà della barca al nuovo armatore. Per ultimo non sarebbe male togliere gli annunci su tutti i canali che abbiamo usato per la nostra compravendita.