Industrial Discount protagonista della rigenerazione urbana dell’ex cementificio di Pescara
Il progresso tecnologico ha coinvolto anche il settore edile, che oggi deve adattarsi ai mutamenti della società, sviluppando nuove tecniche costruttive orientate al rispetto dell’ambiente e all’integrazione con il contesto circostante. Uno degli esempi emblematici dei cambiamenti in atto nell’ambito delle costruzioni è rappresentato dall’ex cementificio di Pescara. Ormai dismesso e abbandonato, presto diventerà il protagonista di un nuovo progetto di rigenerazione urbana.
L’opificio, testimone silenzioso del passato industriale della città, verrà completamente demolito. In un’ottica di dismissione ecologica molti dei materiali ancora recuperabili saranno messi all’asta per essere impiegati in nuovi cicli produttivi.
Industrial Discount fornisce il suo contributo mettendo a disposizione la sua piattaforma online per la gestione dell’ asta telematica e offrendo assistenza per la partecipazione alla gara, svolgendo dunque un ruolo centrale per il progetto.
Nell’articolo approfondiremo la storia industriale di questo importante ex cementificio, l’ambizioso progetto che verrà attuato e perchè Industrial Discount è la piattaforma che è stata scelta per supportare la rigenerazione urbana di Pescara.
Ex cementificio di Pescara: simbolo della rigenerazione urbana di Pescara
Prima di analizzare il nuovo progetto di rigenerazione urbana che ha come protagonista l’ex cementificio di Pescara è opportuno fare un excursus storico dell’imponente edificio.
Negli anni Cinquanta, quando il centro urbano di Pescara era ancora contenuto ma in rapida espansione, la costruzione di un nuovo cementificio si rivelò una scelta necessaria per soddisfare la crescente domanda di calcestruzzo legata allo sviluppo edilizio della città. La sede dell’opificio fu individuata in Via Raiale, a ridosso del fiume e della strada che collega il mare con il massiccio montuoso della Majella. Diventando il primo avamposto industriale della città, una sorta di biglietto da visita che accoglie ancora oggi i pescaresi e i turisti.
L’imponente agglomerato industriale prosperò nei decenni seguenti, diventando fondamentale non solo per la produzione di calcestruzzo ma anche per la crescente richiesta occupazionale. Su tutta l’area svetta il maestoso silos, dopo decenni gloriosi di attività sarà definitivamente chiuso nel 2015.
Le cause che hanno portato alla dismissione del polo industriale sono molteplici: la riduzione delle richieste di calcestruzzo, la progressiva delocalizzazione degli impianti industriali e i costi sempre più elevati per la produzione in loco di calcestruzzo. Dopo anni di abbandono e degrado, è stato approvato un progetto di rigenerazione urbana. Il progetto coinvolgerà l’intera area dell’ex opificio, che prevede la demolizione della quasi totalità dei fabbricati e la creazione di un polo culturale e ambientale.
La demolizione del complesso è iniziata nel 2024, mentre i lavori per la riqualificazione dureranno all’incirca 5 anni.
L’ambizioso progetto, finanziato da risorse private, prevede la nascita del museo del cementificio nei locali dello storico silos, una biofarm nelle aree verdi, un centro turistico all’avanguardia, un ristorante panoramico, un auditorium per convegni e altre manifestazioni e l’apertura di diverse attività ricreative.
Asta per la vendita di materiale ferroso dell’ex cementificio
Durante la fase di demolizione e dismissione del complesso industriale, è scesa in campo la società Industrial Discount che fornisce la piattaforma tramite la quale i materiali ferrosi recuperati (codice CER 170405) saranno venduti per essere utilizzati presso acciaierie. Si stima che il polo industriale oggetto della trasformazione possa generare circa 30.000 tonnellate in totale di materiale ferroso.
Tutti i dettagli dell’asta di materiale ferroso proveniente dall’ex cementificio di Pescara sono consultabili online sul sito di Industrial Discount.
Industrial Discount: aste veloci, trasparenti e sicure
La società Industrial Discount opera da diversi anni nel settore delle aste telematiche. Collabora con amministrazioni pubbliche, soggetti privati e istituti finanziari, ponendosi come intermediario affidabile tra venditori e acquirenti. Industrial Discount è una società controllata da Abilio Spa, del gruppo Illimity Bank, una solida realtà finanziaria quotata in borsa, che è da sempre attenta al rispetto delle regole del mercato finanziario e aggiorna i suoi protocolli per garantire sicurezza, affidabilità e trasparenza ai diversi operatori. Industrial Discount ha aperto il suo sito di aste telematiche nel 2011 ed opera su tutto il territorio nazionale, collaborando continuativamente con oltre 140 tribunali, società di leasing e aziende private. I punti di forza che hanno consentito all’impresa di affermarsi nel mercato delle aste fallimentari sono:
- trasparenza;
- sicurezza;
- semplicità e rapidità delle procedure di partecipazione;
- esperienza e competenza.
Per ogni asta bandita sul portale di Industrial Discount, i potenziali acquirenti hanno accesso ai documenti riguardanti l’asta, le modalità di accesso, la base d’asta e le foto o la descrizione dei materiali in vendita. Industrial Discount opera nel pieno rispetto delle leggi previste per le aste telematiche. Tutte le cauzioni gestite dalla società sono effettuate tramite il circuito della Banca Sella, uno degli istituti finanziari più conosciuti del panorama creditizio italiano.
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Photo courtesy of Luciano D’Angelo
