Decreto Milleproroghe 2020: quali sono le novità in arrivo?
Anche nel 2020 a risolvere le questioni urgenti e di prossima scadenza ci pensa il Decreto Milleproroghe. Il provvedimento legislativo porterà all’attuazione di nuove normative in diverse materia fra cui il mercato energetico, il bonus verde, le autostrade, i vertici delle Authority, la stabilizzazione dei dipendenti precari della Pubblica Amministrazione, lo stato di emergenza di Genova e gli incentivi agli eco – scooter.
Il 31/12/2019 il Governo Conte chiude ufficialmente il pacchetto di bilancio pubblicando in Gazzetta Ufficiale il DL 162/2019, conosciuto da tutti come il Decreto Milleproroghe. Ma di cosa si tratta? Quali sono le novitàdel Decreto Milleproroghe 2020 e quali invece le conferme, rispetto all’anno precedente?
- Cos’è un Decreto Milleproroghe
- Le news in materia di concessioni e pedaggi autostradali
- Torna anche nel 2020 il Bonus Verde
- Le novità nel campo della Pubblica Amministrazione: assunzioni nelle Province, stabilizzazione dei precari
- La riforma delle Class Action
- Lo slittamento dell’arrivo di PagoPA
- Le proroghe a febbraio e marzo
- Le decisioni che slitteranno al 31/12/2021
- Provvedimenti vari contenuti nel Decreto Milleproroghe 2020
Cos’è un Decreto Milleproroghe
Il Decreto Milleproroghe è un Decreto Legge che viene emanato per dare validità ed attuazione a tutti i provvedimenti promulgati in precedenza con un DL, che però non è stato convertito in legge. Dal 2005 si è istituita una prassi grazie alla quale gli esecutivi del nostro Paese hanno iniziato a utilizzare questi DL Milleproroghe per posticipare le scadenze ed i termini di provvedimenti che altrimenti sarebbero scaduti. Inoltre, questo strumento, da molti ritenuto un escamotage, viene utilizzato per rimandare l’entrata in vigore delle disposizioni già confermate o per allungare le scadenza che a breve raggiungerebbero il loro termine.
Le news in materia di concessioni e pedaggi autostradali
Il termine per l’aumento del costo dei pedaggi autostradali viene posticipato al 31/07/2020. Di solito l’adeguamento dei prezzi cominciava il primo giorno dell’anno. La ratio di questo slittamento si trova nella richiesta da parte del Governo dell’ iter di aggiornamento del piano economico – finanziario.
In merito, viene aggiunta una nota nella quale si affida all’Anas, in via temporanea, la gestione delle autostrade qualora ci fossero dei cambiamenti nella concessione di strade e autostrade.
Torna anche nel 2020 il Bonus Verde
In una fase iniziale questo incentivo era stato inserito all’interno della Manovra insieme agli altri Bonus Casa. A seguito di vari emendamenti ne è uscito e ricompare ora nel Milleproroghe. La detrazione è sempre quella dell’anno scorso, e prevede uno sconto del 36% dei costi affrontati per la costruzione e/o sistemazione di recinzioni e pertinenze, impianti di irrigazione, giardini pensili, coperture, pozzi ecc. con un tetto massimo di spesa di 5.000 euro. Il termine per usufruire dell’agevolazione è il 31/12/2020.
Le novità nel campo della Pubblica Amministrazione: assunzioni nelle Province, stabilizzazione dei precari
Tra le novità del Milleproroghe più attese dai cittadini c’è la cancellazione del blocco alle assunzioni nelle Province, precedentemente inserito con la Legge di Bilancio 2015. Sempre in materia di lavoro nella PA, il DL sposta al 31/12/2021 il termine per la stabilizzazione dei lavoratori dipendenti della PA.
La riforma delle Class Action
Il termine per l’emanazione delle norme che regolamenteranno le nuove modalità di partecipazione dei cittadini alle Class Action viene slittato a Ottobre 2020. La causa del rinvio è attribuita al ritardo nella costruzione del portale telematico che permetterà di partecipare direttamente al processo civile telematico e che fornirà strumenti di pubblicità e reperibilità delle informazioni relative ai procedimenti legali.
I destinatari di queste nuove Class Action saranno i gestori di servizi di pubblica utilità, i gestori di servizi pubblici, gli enti locali e le imprese che compiono atti illeciti nello svolgimento delle loro attività.
Lo slittamento dell’arrivo di PagoPA
Slitta di 7 mesi l’arrivo di PagoPA, il nuovo mezzo telematico con il quale si potranno pagare i servizi e i tributi della pubblica amministrazione.
Le proroghe a febbraio e marzo
La stipulazione della RC Auto familiare, provvedimento grazie al quale il proprietario di un veicolo beneficerà della classe assicurativa più bassa tra quelle presenti all’interno del nucleo familiare, entrerà in vigore il 16 febbraio.
Il termine del 31 marzo è stato invece sancito per la scadenza delle nomine dei vertici della Privacy e dell’AGCOM. Quest’ultimo è un organo molto importante perché è il garante nelle comunicazioni.
Le decisioni che slitteranno al 31/12/2021
Con il Decreto Milleproroghe vengono anche rinviate al 2021 le scadenze di alcune misure. Tra gli argomenti di maggior interesse c’è il termine per la stabilizzazione dei precari che lavorano all’interno della PA. In merito a questa materia le decisioni verranno presento il 31 dicembre 2021.
La stessa data sancisce anche il termine del mercato tutelato delle bollette di gas e luce, che prevedeva un costo per l’utenza stabilito secondo il tariffario redatto da ARERA.
Provvedimenti vari contenuti nel Decreto Milleproroghe 2020
Il Governo ha predisposto la nomina di un commissario del GSE (Gestore Servizi Energetici) mentre si attende l’approvazione dei bilanci riferiti all’anno d’esercizio 2020.
Alla città di Genova viene riconfermato per un triennio lo stato di emergenza a seguito del crollo del ponte Morandi.
Viene posticipato al 2022 il divieto delle sperimentazioni sugli animali di alcol, tabacco e droghe, nonché gli studi sui trapianti di organi e tessuti da animale a uomo.
Sono stati riconfermati gli incentivi per l’acquisto di ciclomotori di piccola cilindrata elettrici o ibridi a seguito di rottamazioni di motorini da Euro 0 a Euro 3. Il contributo erogato ha un valore pari al 30% del costo del nuovo mezzo con un tetto massimo di 3000 euro.
Prosegue il divieto dell’adeguamento ai criteri Istat degli immobili locato alla pubblica amministrazione.
Posticipato di un anno è anche il termine per il trasferimento dei reperti del DNA raccolti nei processi precedenti al 2009
Aumenta invece il tempo che le vittime di violenza hanno per chiedere il risarcimento, includendo al risarcimento anche coloro che hanno subito sfregi al volto. Grazie infatti alla Legge 69 del 19 luglio 2019, denominata Codice Rosso, è diventato reato la “deformazione dell’aspetto mediante lesioni permanenti al viso”.
*foto TGCom2425