Comprare quote societarie: tutto quello che occorre sapere

come comprare quote societarie

Come comprare quote societarie all’asta e trasformarle in una forma di guadagno

Acquistare quote societarie sas o snc di per sé non è un’operazione complessa da portare a termine. Esistono tuttavia delle accortezze da tenere bene a mente se si vuole rendere questo tipo di investimento il più proficuo possibile. Comprare le quote di una società può comportare, infatti, dei rischi finanziari, sia a breve che a lungo termine. Per questo motivo prima di finalizzare l’operazione è opportuno prendere in considerazione accuratamente i seguenti punti:

  • Quali sono le condizioni di acquisto
  • Qual è il margine di profitto che ci si può attendere
  • A quanto ammonta il valore dell’azienda sul mercato
  • Che tipo di strategia finanziaria mettere in atto

Come si calcola il valore di una quota societaria

Quando si decide di acquistare delle quote societarie spa bisogna avere bene in mente la differenza che intercorre tra il costo della singola quota ed il valore complessivo dell’azienda. I due dati, infatti, sono ben distinti, anche se strettamente correlati, e vanno analizzati nel dettaglio se si desidera appianare una strategia di investimento vincente.

Il valore di un’azienda è definito anche come capitalizzazione di mercato e viene ricavato effettuando il rapporto tra il costo di una singola azione ed il numero complessivo delle quote. In altre parole, se il valore di mercato di una società si attesta a 1 milione di euro e si intende acquistare il 30% delle azioni che la compongono, il prezzo di queste ultime sarà pari a 300 mila euro. Appare piuttosto chiaro pertanto quanto sia importante essere a conoscenza della differenza tra l’attivo e il passivo di una società, al fine di determinare con soddisfacenti margini di precisione l’ammontare del patrimonio netto aziendale e, di conseguenza, i criteri di determinazione del costo delle quote sociali.

Un altro elemento tecnico da prendere in considerazione in questi frangenti è la distinzione tra il prezzo fisso e quello determinabile di una quota. Nel primo caso la vendita di un’azione è posta ad un prezzo fisso, che generalmente non si presenta molto alto. Questa modalità di acquisto viene utilizzata soprattutto nei casi in cui, sulla base dei bilanci societari, non ci si attendono grosse variazioni nel valore di mercato tra la stesura del contratto preliminare e la finalizzazione della compravendita. Quando queste condizioni non si verificano, le quote societarie spa possono essere vendute ad un prezzo determinabile. Ciò significa in parole povere che non si conosce il prezzo preciso di acquisto ma solo i criteri sulla base dei quali viene ad essere calcolato. Tali criteri possono essere di tipo reddituale, patrimoniale, finanziario o di mercato. Anche in questo caso tuttavia esistono dei valori limite, rappresentati dal prezzo massimo e da quello minimo, che delimitano il range entro cui la vendita viene regolamentata.

Oltre alle modalità di acquisto a prezzo fisso e determinabile, esiste anche quella a prezzo eventuale. Nel caso in cui venga selezionata quest’ultima procedura di transazione, l’acquirente si troverà a pagare solo una parte della quota societaria al momento del trasferimento dell’azione. La restante porzione di acquisto sarà posticipata, secondo le condizioni previste dal contratto di compravendita. Ciò comporta dei vantaggi sia per l’acquirente che per il venditore. Il primo, infatti, inizialmente potrà investire una somma di denaro più contenuta, potendo contare pertanto su di un onere finanziario inferiore. Il secondo, invece, ne guadagnerà dal punto di vista della tempistica, in quanto sarà in grado di concludere il trasferimento delle quote sul mercato nel minor tempo possibile. In entrambi i casi la misurazione degli utili e le modalità di distribuzione delle quote tra i soci dovranno soddisfare i criteri di trasparenza e chiarezza.

Cosa implica avere una quota societaria

Disporre di una o più quote societarie snc reca dei vantaggi quanto dei rischi. Il titolare di un’azione deve essere in grado, infatti, di prevedere a grandi linee il possibile futuro dell’azienda di cui si è comproprietari.

Ciò si traduce in un’attenta analisi dei bilanci finanziari, da cui si può ricavare l’ammontare dei profitti, la presenza di eventuali indebitamenti e l’andamento dei report trimestrali. Se gli introiti aziendali si mantengono elevati, il prezzo delle quote societarie srl ed il loro relativo valore saranno destinati a salire, per cui l’acquisto delle azioni si sarà rilevato un buon investimento. Quando invece dai report trimestrali emerge un calo dei profitti, il valore delle quote ne risentirà negativamente, così come i profitti degli investitori.

Come comprare quote societarie in modo sicuro

Le possibili modalità di acquisto di una quota societaria dipendono anche dal livello di esperienza e competenza di cui dispone l’acquirente. Se si ha una certa dimestichezza con il mondo degli investimenti finanziari è possibile ricorrere all’acquisto diretto, contattando in prima persona l’azienda di cui si desidera comprare delle quote, in modo da ricevere il piano di investimento, completo di commissioni da pagare.

Se invece si preferisce fare affidamento sulla professionalità di esperti del settore finanziario prima di compiere un passo così importante per il futuro del proprio portfolio, è possibile ricorrere all’assistenza di società di brokeraggio online o di full service broker. In questo modo diventa più semplice approntare un piano di investimento, dopo aver concordato con il proprio broker di fiducia la somma di denaro che si è disposti a spendere per l’acquisto di quote societarie snc e l’entità complessiva dei propri investimenti.

Il processo di acquisto vero e proprio di una quota societaria prevede diverse fasi, che consistono nella stipulazione di un protocollo di intesa, nella redazione di un contratto preliminare e nella firma del contratto definitivo. Per protocollo d’intesa si intende generalmente l’accordo di riservatezza, con cui le parti coinvolte nell’azione di compravendita si impegnano a non divulgare a terzi i dati sensibili e le informazioni emerse nel corso della negoziazione. La stipulazione del contratto preliminare non è vincolante all’acquisto, nel senso che il potenziale acquirente in questa precisa fase della compravendita gode ancora del diritto di tirarsi indietro o di posticipare la firma del contratto definitivo, in modo tale da avere un quadro più completo circa lo stato economico-finanziario della società. Una volta completate le verifiche del caso, l’acquirente può decidere di proseguire con l’acquisto e disporre di una o più quote societarie sas.

La tutela dei suoi interessi viene perseguita tramite le clausole di garanzia e di gestione. Tra le clausole di garanzia è possibile annoverare la veridicità delle prospettive di reddito associate all’azienda, e l’assolvimento da parte di quest’ultima degli obblighi tributari, previdenziali e fiscali, previsti dalla normativa vigente. Uno degli elementi coperti dalle clausole è rappresentato dal prezzo di vendita della quota, che può essere fisso o influenzato dagli utili futuri attesi. La consistenza patrimoniale della società viene conservata fino alla finalizzazione della compravendita per mezzo delle clausole di gestione, che pongono ad esempio dei veti circa il trasferimento di beni o l’accumulo di debiti.