Le principali tipologie di aste telematiche

tipologie aste telematiche

Le piattaforme di aste online consentono di gestire molteplici tipologie di vendita telematica per ogni tipo di bene in vendita. Ogni modalità segue delle regole tecniche ed operative ben precise che è importante conoscere.

Un’asta telematica è una modalità di vendita, applicabile sia alle vendite giudiziarie sia alle vendite tra privati, che richiede l’utilizzo della rete internet per la manifestazione della volontà di vendita e di acquisto, secondo quanto previsto nell’avviso di vendita e nelle condizioni incluse nel regolamento, nel rispetto della normativa vigente.

Tale modalità di vendita prevede che gli utenti che rispettano le condizioni richieste possano accedere alle aste registrandosi al portale e possano inserire la propria offerta pur non essendo fisicamente presenti in un luogo stabilito, superando ogni barriera fisica e temporale.

Le modalità di vendita telematica vengono individuate in ciascun avviso. Le principali modalità di vendita utilizzate per le aste online sono le seguenti:

  • vendita sincrona;
  • vendita asincrona;
  • vendita asincrona mista;
  • ad acquisto immediato;
  • asincrona a ribasso progressivo;
  • manifestazione di interesse.

Vendita sincrona

Nella vendita sincrona la partecipazione può essere telematica oppure a partecipazione mista. La gara inizia nel giorno e nell’ora indicati nella scheda di vendita. Possono partecipare esclusivamente i soggetti abilitati dal referente, il quale dovrà preventivamente verificare che le offerte presentate soddisfino i requisiti tecnici e formali e che i soggetti abbiano versato la cauzione. I rilanci devono avvenire esclusivamente per via telematica e in un tempo stabilito, con la simultanea connessione del Giudice o del referente della procedura (ovvero del soggetto incaricato dal Giudice per svolgere l’operazione di vendita) nonché di tutti gli offerenti. Questo tipo di vendita può essere “mista” se vi è la contemporanea partecipazione sia di offerenti collegati per via telematica sia di soggetti presenti in sala dinanzi al referente per la vendita.

Vendita asincrona

La vendita asincrona è una tipologia di asta telematica che si svolge mediante procedura prevista ex art. 25 D.M. 32/2015. A partecipazione esclusivamente telematica, si svolge secondo un periodo di tempo stabilito (che può essere espresso in ore o giorni, secondo quanto definito dall’avviso di vendita). In tale periodo, l’offerente può presentare le proprie offerte fino alla scadenza, salvo prolungamento dei tempi della vendita se previsto. Il venditore dovrà essere connesso durante la fase iniziale di ammissione dei partecipanti e in quella finale di aggiudicazione, in modo da gestire le diverse fasi. Il prolungamento della vendita permette di posticipare la scadenza della stessa nel caso in cui vengano presentate delle offerte in prossimità della scadenza, permettendo ai partecipanti di rilanciare l’ultima offerta presentata, massimizzando così il risultato della vendita.

Ad acquisto immediato

Nelle aste telematiche può essere previsto anche l’acquisto immediato del bene. In questo caso si aggiudica il bene colui che, dopo essersi registrato al sito e aver versato la cauzione, ha formulato la prima offerta. Le offerte successive potranno essere prese in considerazione, nell’ordine, qualora l’aggiudicatario sia inadempiente.

Asincrona a ribasso progressivo

In questa modalità di vendita il periodo di svolgimento dell’asta è continuativo e “spalmato” su diversi mesi, secondo un intervallo prestabilito, con prezzo base decrescente in ciascun mese di vendita. Gli utenti che hanno versato la cauzione possono presentare le proprie offerte, secondo le modalità indicate negli avvisi di vendita. Le eventuali offerte presentate da altri sono visibili esclusivamente dai partecipanti alla vendita.

Manifestazione di interesse

Una soluzione prevista dalle aste telematiche in caso di procedure concorsuali è la manifestazione di interesse. Tale opzione viene inserita all’interno del bando di vendita, in cui vengono specificate anche le modalità con cui dovranno essere formulate le manifestazioni. Chi intende manifestare il proprio interesse dovrà, previa accettazione delle condizioni di vendita, inserire tutti i dati richiesti e allegare la documentazione. Spesso è richiesto il versamento della cauzione. La manifestazione di interesse dovrà pervenire nei termini indicati (inizio gara e termine gara).

Le manifestazioni di interesse vengono utilizzate in modo e per finalità diversi, e possono essere presentate secondo due modalità principali:

  1. La manifestazione di interesse espressa da un soggetto non comporta alcun obbligo o vincolo giuridico, così come non farà sorgere alcun diritto in capo ai soggetti che abbiano manifestato il proprio interesse. Le manifestazioni pervenute saranno inviate al curatore/commissario per la valutazione, il quale definirà le modalità di presentazione delle offerte e fisserà la data in cui si svolgerà la gara.
  2. La presentazione di manifestazioni di interesse richiede sempre il versamento di una cauzione e ha carattere irrevocabile. Alla scadenza dei termini, se sono pervenute manifestazioni, viene indetta una gara tra gli offerenti prendendo come base la maggior offerta ricevuta.

La trasmissione delle offerte nelle aste telematiche

Chi partecipa a una vendita telematica deve essere identificato in maniera univoca e deve presentare le proprie offerte secondo due modalità:

  1. mediante apposite caselle di “posta elettronica certificata per la vendita telematica”, rilasciate da un gestore di PEC iscritto in un apposito registro ministeriale e conforme ai requisiti indicati nell’art. 12 del Regolamento 32/2015. La PEC-ID consente di identificare le persone fisiche e giuridiche che presentano istanze e dichiarazioni per via telematica nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni. Il titolare della casella di posta dovrà aver ricevuto le credenziali per l’accesso al servizio previa identificazione da parte del gestore, anche per via telematica;
  2. tramite l’utilizzo di una qualunque casella PEC, anche non identificativa e anche appartenente a un soggetto diverso da chi intende presentare la domanda, purché l’offerta sia sottoscritta con firma digitale da parte dell’offerente.

L’offerta può essere presentata anche da più soggetti. In questo caso dovrà essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura è redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata e deve essere rilasciata in favore di colui che sottoscrive l’offerta.