Come può un’azienda ridurre i propri costi operativi?
Tagliare i costi in azienda è possibile. Vediamo come.
Se qualcuno dovesse parlarti di costi operativi aziendali sapresti darne una definizione precisa? In ultima analisi dei costi operativi fanno parte sia le molteplici spese amministrative, come quelle relative ai materiali, al consumo energetico, ai servizi offerti e agli acquisti, che i costi del cosiddetto “fattore lavoro”. Ogni azienda, o comunque chi si occupa della sua gestione, deve avere ben chiaro quali siano le cifre coinvolte in quest’ambito, al fine di riuscire a gestire i propri fondi e a programmare un piano a lungo termine.
L’obbiettivo è ovviamente quello di tagliare i costi operativi il più possibile, ma facendo questo si deve cercare di non intaccare il fattore qualità, sia in termini di lavoro che di prodotti offerti, ricercando al contempo un equilibrio tra spese e guadagni.
Se sei a capo di un’azienda o sei in procinto di costituirne una è bene perciò che ti faccia alcune specifiche domande:
- su quali costi fondamentali si basa il mio business?
- a quali servizi non potrei mai rinunciare?
- se dovessi variare il mio modello aziendale questo potrebbe influire sui costi operativi?
- che alternative mi danno le nuove tecnologie?
Queste ed altre domande, ovviamente accompagnate dalle relative risposte, possono aiutarti a comprendere quali categorie di costi deve sostenere un’azienda e a quali invece si potrebbe rinunciare.
Costi fissi e variabili
Se si vuole comprendere come sgravare i costi della propria azienda è opportuno conoscere a fondo l’argomento, tenendo conto anche del fatto che i suddetti costi operativi possono non essere gli stessi se ci si sposta da una parte all’altra del Paese, tra settori economici dissimili o in zone geografiche completamente differenti tra loro. Il lavoro d’analisi iniziale è ciò che ti consentirà in futuro di agire in modo mirato ed efficace. La gestione della tua azienda passa quindi dall’inquadramento dei costi totali, i quali si suddividono sommariamente in fissi e variabili, tentando al contempo di eliminare i cosiddetti “costi inutili” che, all’interno di un’impresa efficiente, non dovrebbero nemmeno esistere.
Analizzando nello specifico le varie categorie scoprirai che i costi fissi, detti anche “di struttura”, rappresentano appunto costi che non vanno incontro a variazioni, almeno non all’interno del progetto definito dal piano d’impresa annuale. Questi quindi non mutano in base alla produzione e dovranno essere sostenuti anche nel malaugurato caso in cui il fatturato ai 365 gg sia pari a zero. Ma quali sono i costi fissi di un’azienda? Tra questi trovi ad esempio le immancabili bollette, gli affitti dei locali, le pratiche assicurative obbligatorie per ambienti e persone, l’acquisto di macchinari e i servizi amministrativi di base.
Nel caso dei costi variabili invece noterai che si parla di cifre mutevoli, il cui ammontare dipende anche dall’aspetto produttivo. Maggiori costi saranno quindi previsti nel caso di una maggiore produzione. Casi classici sono ad esempio quelli dell’acquisto dei materiali utilizzati per la realizzazione di uno specifico prodotto, delle spese per la richiesta di consulenze esterne o dei costi di commercializzazione del bene.
La tua capacità di gestire al meglio tali fattori di consentirà di ritagliarti il cosiddetto “reddito operativo”, ossia la differenza tra i ricavi effettivi e i costi totali (fissi+variabili).
Rivolgersi a personale esperto può aiutare a capire come ridurre i costi in un’azienda
Quando si tratta di costi operativi il metodo del fai da te, a meno che non abbia studiato per anni gestione aziendale, è oltremodo sconsigliato. Sappiamo tutti quanto costa aprire un’azienda e, specialmente durante le fasi di avvio, è indispensabile che ogni passo venga fatto nella giusta direzione.
Se vuoi sapere veramente come fa un’azienda a ridurre i costi operativi quella di rivolgersi ad un esperto del settore è quindi un’ottima idea e ti aiuterà ad orientarti all’interno del complicato mondo dell’amministrazione aziendale. Un professionista infatti sa come il tuo business possa essere influenzato in modo negativo da un errato report di bilancio.
È necessario che ogni singola voce relativa ai costi venga registrata e analizzata, specialmente quando si parla di spese necessarie! Il rischio reale, per te e per la tua azienda, è quello di dilapidare il capitale, a volte senza nemmeno rendersene conto, per poi trovarsi inspiegabilmente a corto di risorse ed essere costretti a chiudere bottega. Approfitta della competenza di uno specialista in particolare nel caso tu abbia deciso di avviare una nuova startup!
Come ridurre i costi in un’azienda?
Quando inizierai ad impegnarti per cercare di abbassare il livello delle spese aziendali noterai che i costi fissi sono più difficili da limare rispetto ai variabili. Questo perché a grandi linee il prezzo di un determinato materiale potrebbe variare, specialmente rivolgendosi a fornitori differenti, ma questo difficilmente accade per le tariffe relative alle bollette o alle assicurazioni, almeno non nel brevissimo periodo.
Esistono a tal proposito due fattori che permettono di abbassare costi fissi e variabili, ossia le cosiddette economie di scala e quelle di scopo. Le prime consentono alle imprese, essenzialmente a quelle di grandi dimensioni, di ottimizzare il comparto produttivo andando ad aumentare il quantitativo massimo dei beni prodotti ed abbassando di contro il costo del singolo articolo, acquistando grosse quantità di materie prime e sfruttando al meglio la quota energetica impiegata. Le economie di scopo interessano aziende che decidono sia di mettere in comune le proprie risorse (es. macchinari, edifici, servizi di assistenza) che di investire all’interno di più mercati, preferibilmente molto vicini tra loro, al fine di ottimizzare spostamenti e processi. In questo modo ogni singola azienda riduce i propri costi operativi tramite la “condivisione”.
Progresso e risparmio, tagliare i costi operativi grazie agli ultimi ritrovati in campo tecnologico
Ti chiederai come tagliare i costi in azienda ai giorni nostri. Semplice! Investi sulle nuove tecnologie e scommetti sulle fonti di energia alternative. Tralasciando per un attimo il fatto che se dovessi scegliere di intraprendere questa strada verresti affiancato e aiutato dallo Stato con detrazioni fiscali di una certa importanza, saresti comunque un pazzo se non approfittassi delle tante possibilità che il progresso ti pone dinanzi.
Edifici intelligenti, materiali all’avanguardia, riduzione dei consumi e costi di manutenzione quasi eliminati, sono a tutti gli effetti il futuro e stanno alla base del processo di riduzione dei costi operativi che molte realtà aziendali si prefiggono. Riuscire ad integrare processi d’impresa e tecnologia può consentirti di tagliare le spese, di aumentare la produttività in modo evidente, di ottimizzare il comparto sicurezza e di rendere ogni ambiente assolutamente confortevole per i tuoi impiegati. La gestione da remoto ha letteralmente rivoluzionato il concetto di amministrazione d’impresa e chiunque si ostini a mantenere i vecchi standard è purtroppo destinato a soccombere.
Il consiglio è quello di rivolgerti a specialisti del settore che sappiano veicolare le tue esigenze verso le soluzioni più adatte alla tua azienda, magari pianificando l’acquisto di un sistema di gestione energetica da remoto, capace di monitorare continuamente gli spazi al fine di verificare quali necessitino di apporto energetico e quali invece no.