Aste telematiche: come funzionano?

aste telematiche come funzionano

Tra gli annunci di aste telematiche mobiliari si trovano tante occasioni per risparmiare. Ma come funziona questa modalità di vendita?

La ricerca di macchinari e attrezzature per l’impresa è un’attività che può risultare onerosa e dare risultati incerti. Naturalmente, prima di acquistare si dovranno confrontare i prezzi dei beni per trovare la soluzione più vantaggiosa e anche raccogliere il maggior numero di informazioni per essere certi che il bene sia adatto. 

Il mercato dell’usato si sta diffondendo sempre di più, grazie all’avvento del digitale, ma richiede, ad ogni modo, di verificare con attenzione l’affidabilità del venditore poiché non sempre vengono offerte garanzie sui beni in vendita. Per questo motivo acquistare alle aste giudiziarie telematiche può rivelarsi una mossa vincente.

L’asta telematica è una modalità di vendita utilizzata dai Tribunali per mettere in vendita i beni in seguito a un fallimento, e offre a chi partecipa la possibilità di concludere un affare interessante. I beni infatti vengono venduti a prezzi ribassati, il che rappresenta un vantaggio notevole per qualsiasi acquirente. Chi intende sfruttare questo canale di acquisto dovrà necessariamente informarsi sui seguenti punti:

  • cos’è un’asta telematica;
  • principali tipologie di aste telematiche;
  • come partecipare a un’asta telematica;
  • come funziona l’aggiudicazione in un’asta telematica;
  • sicurezza delle aste telematiche.

Cos’è un’asta telematica

L’avvento di internet ha rivoluzionato profondamente il mondo delle aste giudiziarie, che oggi si svolgono soprattutto in rete e permettono ai partecipanti di fare un’offerta direttamente dal proprio domicilio. Ecco che, allora, un macchinario in vendita a Bari può essere comodamente acquistato da un acquirente di Milano, e viceversa. Grazie alla rete, le occasioni di acquisto diventano innumerevoli.

Ma cos’è un’asta telematica? Si tratta di una modalità di vendita, utilizzata dai Tribunali, che si basa sull’utilizzo della rete internet per la manifestazione della volontà di vendita e di acquisto, secondo la normativa prevista e nel rispetto delle indicazioni incluse nell’avviso di vendita e nel regolamento di partecipazione.

Gli utenti che intendono partecipare a un’asta telematica devono registrarsi al servizio e informarsi sulle modalità di partecipazione. Una volta verificato il rispetto delle condizioni previste nell’avviso e nel regolamento, essi potranno essere ammessi a partecipare senza essere fisicamente presenti nel luogo stabilito della vendita, superando ogni ostacolo fisico e temporale grazie alla modalità telematica.

Principali tipologie di aste telematiche

Tra le principali tipologie di aste telematiche si distinguono due modalità: la vendita sincrona e la vendita asincrona.

La vendita sincrona può essere a partecipazione esclusivamente telematica oppure a partecipazione mista. È la cosiddetta “live auction” ovvero la vendita in tempo reale con rilanci temporizzati prestabiliti. In questa tipologia di vendita il compratore deve collegarsi al sistema in un determinato giorno e ora ed effettuare i rilanci entro la fine della gara, ovvero fino allo scadere dell’asta; si aggiudicherà il bene facendo l’offerta più elevata entro tale termine se non saranno presentate altre offerte.

La vendita asincrona si svolge esclusivamente in modalità telematica, in un periodo temporale prestabilito (a seconda di quanto previsto nell’avviso) durante il quale chi partecipa potrà presentare offerte, sempre entro la scadenza, fatto salva la possibilità di prolungamento della vendita se previsto nel bando. In questa tipologia di vendita, è necessario essere connessi al sistema visto che l’asta si svolge solo per via telematica. Il prolungamento della vendita, se previsto, permette di posticipare la scadenza della stessa nel caso in cui vengano presentate offerte in prossimità del termine, e consente ai partecipanti di rilanciare l’ultima offerta presentata, massimizzando così il risultato della vendita.

Come partecipare a un’asta telematica

Nel caso di aste telematiche la procedura di partecipazione è piuttosto semplice e non richiede molti passaggi.

Chiunque può partecipare alle aste giudiziarie telematiche, ad eccezione del debitore insolvente. Può farlo sia chi è titolare di un’azienda sia un privato che desideri sfruttare questa modalità d’acquisto per trovare attrezzature a prezzi molto vantaggiosi.

L’offerta può essere presentata di persona oppure ricorrendo a un mandatario munito di una procura speciale. Il procuratore legale può anche presentare offerte per una persona da nominare: in tal caso dovrà indicare, nei tre giorni successivi all’aggiudicazione, il nome della persona per la quale ha presentato l’offerta.

Prima dell’inizio della gara vera e propria, il Giudice emana l’ordinanza di vendita, nella quale viene fissato un termine tra i 90 e 120 giorni entro il quale possono essere presentate le offerte.

Nell’ordinanza vengono anche indicate le modalità di partecipazione all’asta, tra cui l’importo della cauzione prevista e i termini per il pagamento del prezzo di aggiudicazione.

L’ordinanza di vendita viene pubblicata all’interno di portali specializzati in aste giudiziarie, permettendo a chiunque di venire a conoscenza di tali vendite e di reperire tutte le informazioni necessarie alla partecipazione.

Per partecipare a un’asta sarà sufficiente registrarsi al portale e versare la cauzione richiesta: l’intera procedura, infatti, si svolgerà in rete.

Come funziona l’aggiudicazione in un’asta telematica

A conclusione dell’asta telematica, l’utente che risulta il miglior offerente è l’aggiudicatario dell’asta. L’aggiudicazione tuttavia è provvisoria, poiché dovrà essere verificata la corrispondenza della stessa alle condizioni e ai termini previsti nell’ordinanza dell’asta di riferimento. Una volta completata tale verifica, l’aggiudicazione verrà comunicata al miglior offerente, che dovrà provvedere al pagamento del prezzo di aggiudicazione e alle spese e oneri accessori. Solo quando egli provvederà al saldo del prezzo, l’aggiudicazione diventerà definitiva.

L’aggiudicatario è tenuto al versamento del prezzo di aggiudicazione, degli oneri fiscali e di eventuali spese di trasferimento entro i termini e secondo le modalità contenute nell’ordinanza di vendita. Nel caso di mancato pagamento entro tali termini, l’aggiudicazione s’intenderà decaduta e il deposito cauzionale verrà trattenuto a titolo di penale.

Sicurezza delle aste telematiche

Le aste giudiziarie telematiche garantiscono la massima trasparenza e sicurezza.

Per legge, in un’asta giudiziaria devono essere fornite indicazioni precise agli acquirenti circa le condizioni attuali del bene e gli eventuali vizi e difformità presenti. Tutte queste indicazioni vengono incluse in un documento che prende il nome di “perizia”

La perizia rappresenta uno strumento utile che consente a ogni partecipante di conoscere in maniera approfondita lo stato e le caratteristiche del bene. Contiene anche le indicazioni relative al prezzo, ovvero il valore base da cui partire per i rilanci delle offerte.

Pertanto, le aste giudiziarie sono sicure e non riservano spiacevoli sorprese, a patto però di porre molta attenzione agli elementi contenuti nell’ordinanza di vendita e nella perizia. 

Da sapere, ad ogni modo, che è sempre possibile visionare il bene prima di fare un’offerta. Per sfruttare questa possibilità è sufficiente prendere contatto con il referente della vendita, che ci accompagnerà a ispezionare il bene di persona.