Bonus per famiglie e imprese, online il portale con tutti gli incentivi
Si prospetta una stagione con tanti bonus destinati a imprese e famiglie. Il nuovo portale del Mise ospita una piattaforma chiara e intuitiva in cui trovare tutte le agevolazioni. Vediamo quali sono!
I bonus per famiglie
Uno dei contributi una tantum di cui molto si parla recentemente è quello dei 200 €, nato come supporto per affrontare il caro bollette ed è elargito a:
- tutti i pensionati;
- i lavoratori dipendenti;
- lavoratori con partita IVA;
- disoccupati;
- collaboratori domestici;
- percettori di reddito di cittadinanza.
Gli stipendiati e i pensionati riceveranno la quota direttamente nella busta paga di luglio. Invece per gli altri si attendono delucidazioni in merito. Tra le limitazioni c’è il modello ISEE con reddito inferiore a 35.000€.
Simile c’è anche il bonus Bollette. Questo assicura una decurtazione sulla bolletta mensile per coloro che presentano un ISEE inferiore a 12.000 euro o 20.000 in caso di nuclei familiari con 4 figli. I dipendenti che abitano lontano dalla sede di lavoro possono richiedere il bonus Benzina pari a 200 euro come benefit aziendale. Il datore di lavoro avrà uno sconto dal distributore. Per studenti e lavoratori che si muovono mediante mezzi pubblici, esiste un buono da 60 euro per chi ha ISEE fino a 35.000 €.
Dando un’occhiata a Incentivi Online risultano interessanti anche i bonus Decoder Casa, Rottamazione TV ed Ecobonus. Il primo è un contributo a fondo perduto fino a 30 euro per l’acquisto di un decoder compatibile con la nuova tecnologia. È disponibile per tutti gli utenti di età superiore a 70 anni, pensionati con ISEE inferiore a 20.000€ e titolari di abbonamento RAI. Il bonus Rottamazione permette di smaltire correttamente una televisione acquistata prima del 22 dicembre 2018. Si può ricevere un rimborso fino a 100 € così da acquistare un nuovo televisore coerente con la nuova tecnologia del digitale terrestre. Infine l’Ecobonus con un’agevolazione da 750€ a 8000€ per l’acquisto di veicoli non inquinanti.
I bonus per imprese
I contributi per le imprese sono molteplici e ben distinti tra varie categorie. Effettuando una piccola ricerca è possibile trovare tante opzioni per agricoltura, imprenditoria femminile e giovanile, cultura, ecc. Uno di questi è Contratti di Sviluppo Filiera, un’agevolazione fino a 7.500.000€ sia con contributo a fondo perduto che finanziamento agevolato (o con combinazione di entrambi). Sono indirizzati verso il settore agricoltura, elettronica, meccanica, tessile, legno e carta, trasporti, ICT e farmaceutica. L’obiettivo è investire e sviluppare i contratti di filiera, strumenti trainanti dell’economia italiana.
Sempre per l’agricoltura c’è anche il fondo per gli investimenti innovativi con un contributo da 5.000 € a 20.000 € e volti all’acquisto di tutto ciò che l’imprese necessita per la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli. Ritornando al discorso dei contratti di filiera, anche il settore dei bus elettrici possono affidarsi al bonus Contratti di Sviluppo per il finanziamento di programmi di trasformazione per l’intera filiera con una somma che può arrivare fino a 20.000.000 €. Ci sono decine e decine di progetti a cui poter inviare una domanda, basta utilizzare il filtro e reperire l’agevolazione che meglio rientra nella propria idea imprenditoriale.
Incentivi Online, la svolta definitiva
Il Mise ha progettato perfettamente la piattaforma online, uno strumento che mancava fino a qualche anno fa. Le informazioni erano infatti frammentate con risultati negativi e confusione per chi volesse accedere al fondo. Milioni di persone che avrebbero potuto avere facile accesso a contributi sono rimaste fuori o addirittura non conoscevano le varie opzioni possibili. Con Incentivi Online si realizza il proposito di visionare tutti i bandi aperti e in arrivo. È possibile accedere alle descrizioni tecniche, le varie informazioni e come inviare la domanda repentinamente. Il tutto scritto in maniera chiara anche per chi non è pratico di questo genere di moduli.
Obiettivi e destinatari degli incentivi
Tutti sono potenziali utenti, laddove le agevolazioni sono rivolte a liberi professionisti, soggetti privati che vogliono aprire il proprio business, imprese già costituite ed enti amministrativi. Tramite questa piattaforma il Ministero Italiano dello Sviluppo Economico si augura di valorizzare il territorio. È possibile realizzare le idee di milioni di cittadini e imprese mediante contributi a fondo perduto o finanziamenti a tasso agevolato. Un’occasione per investire in competitività, affinché chi voglia fare business cominci a pensare con una forma mentis rivolta al commercio.
D’altro canto chiunque può necessitare di una certa somma per sviluppare la propria impresa o iniziarne una nuova. Riuscire ad avere il badget necessario per l’acquisto di licenze, beni materiali, attrezzature e servizi consente di avviare l’attività. A volte il contributo potrebbe non essere abbastanza per acquistare tutto il necessario. Esistono ottime soluzioni con cui compensare. Ad esempio l’utilizzo di aste per comprare una serie di beni strumentali appartenute ad altre aziende dello stesso settore. Basta cercare per ottenere il beneficio di spendere molto meno rispetto al prezzo di listino.
In conclusione, le possibilità che si aprono sono tantissime ed è giusto coglierle in tempo prima che sia qualcun altro ad avere una particolare idea e a godere del suo successo.