Come trovare finanziamenti e bandi per le PMI

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Scopriamo dove trovare tutte le opportunità di finanziamento e i bandi adeguati alle esigenze dell’attività

Le forme di sostegno per le PMI sono un punto fondamentale per chi desidera avviare un’attività o desidera sviluppare quella esistente, soprattutto oggi dopo che la pandemia di covid 19 ha creato problematiche di natura economica notevoli e sfide operative senza precedenti. Ma dove trovare gli aiuti economici? Ecco una carrellata dei bandi pubblicati dagli organismi nazionali, regionali ed europei:

  • Ministero dello sviluppo economico;
  • Regione;
  • Camera di Commercio;
  • Agenzia Nazionale Invitalia;
  • Sovvenzioni dirette UE.

Ministero dello sviluppo economico (MISE)

Per trovare proposte di finanziamento e bandi per aiuti alle imprese bastano pochi clic sui siti istituzionali preposti a tale scopo. Sul portale del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), ad esempio, sono presenti vari incentivi e misure di sostegno: come è noto il Ministero ha competenze di politica industriale e si occupa di agevolazioni alle PMI. Attualmente chi è interessato trova tutte le iniziative avviate a favore del mondo produttivo tra cui:

  • il Piano Transazione 4.0 che mira all’innovazione, agli investimenti sostenibili e al design. Il principale canale è il credito di imposta per chi investe in beni strumentali, in ricerca/sviluppo e nella formazione dei dipendenti per quanto concerne la digitalizzazione. Attualmente sono presenti sia bandi che misure agevolative di grande interesse per le PMI come Marchi+3; Disegni+4; Brevetti+. Si tratta di rifinanziamenti tesi a migliorare il livello competitivo.
  • La Nuova Sabatini: semplifica l’accesso al credito e finanzia gli investimenti di macchinari, impianti, attrezzature e tecnologie digitali. Possono richiedere l’agevolazione tutti i settori produttivi eccetto le attività finanziarie, le assicurazioni e le attività di export. La novità del 2020, rispetto alle misure precedenti, riguarda gli investimenti in macchinari digitali: i contributi per le imprese sono incrementati del 100% fino a 60 milioni di euro.

Contributi regionali

Non solo misure nazionali ma anche regionali per le aziende in sofferenza. Andando nel sito della propria Regione è possibile conoscere quali sono i bandi attivi per sostenere le imprese in difficoltà. Alcune Regioni garantiscono interessanti erogazioni a tassi vantaggiosi ma anche contributi a fondo perduto. I portali delle varie realtà territoriali accolgono le domande ed erogano aiuti finalizzati a sostenere le aziende e i lavoratori. Va ricordato che la finanza agevolata, che di norma viene impiegata per fare degli investimenti, in questa epoca segnata dal Covid è un importante sostegno che le PMI possono ricevere dalla Regioni che attuano politiche di intervento in tal senso.

Camera di Commercio

La Camera di Commercio della propria città è un altro importante canale attraverso cui è possibile avere informazioni su come ottenere sovvenzioni legate all’innovazione: questo vale sia per le PMI già avviate che per quelle appena nate. Qui è possibile trovare tutte le indicazioni circa le risorse che arrivano da fondi della Comunità Europea ma anche quelle dei fondi nazionali, regionali, camerali. Le Camere di Commercio sono enti pubblici funzionalmente autonomi che rendono disponibili sovvenzioni per micro e PMI. Inoltre i siti pubblicano anche preziosi aggiornamenti che riguardano gli aiuti economici erogati da vari enti.

Finanziamenti e bandi dell’UE per le imprese

I programmi di aiuti economici sono numerosi e ben dettagliati: sul sito, infatti, sono presenti specifiche voci riguardanti le Sovvenzioni e gli Appalti. Le Sovvenzioni sono destinate alle PMI che attuano iniziative specifiche e realizzano progetti di interesse UE, mentre gli Appalti sono finalizzati all’acquisto di attrezzature, servizi e beni. Sia le Sovvenzioni che gli Appalti sono definiti finanziamenti diretti e vi è un portale, in lingua inglese, per ognuna di queste voci. Gli altri aiuti economici, detti indiretti, sono gestiti dalle autorità nazionali e dalle Regioni e rappresentano l’80% del bilancio dell’UE. Dal sito ufficiale dell’Unione Europea (europa.eu) è possibile accedere alla sezione Fondi e Finanziamenti e ad altri settori di interesse tra cui: Accesso ai Finanziamenti e Programmi di Finanziamento dell’UE.

Invitalia

L’Agenzia Nazionale per lo sviluppo del Ministero dell’Economia si occupa della gestione degli incentivi atti a favorire le PMI innovative e propone agli imprenditori piani di sviluppo. Sul sito si trovano le agevolazioni disponibili e tutte le misure gestite da Invitalia: creazioni di nuove aziende, possibilità di sostenere grandi investimenti ed erogazione di fondi per l’auto imprenditorialità. Quest’ultima voce è dedicata soprattutto ai giovani e alle donne, con particolare riferimento al Sud del Paese. Sono previste poi sovvenzioni a tasso zero che fanno parte del progetto “Nuove imprese a tasso zero” nel quale il decreto Crescita, per il 2020, ha introdotto importanti novità come :

  • la durata del muto a tasso zero che passa da 8 a 10 anni;
  • la fruizione dell’agevolazione che passa da 12 a 60 mesi dalla data di costituzione;
  • la percentuale di copertura della spesa che in alcuni casi passa dal 75% al 90%.
  • l’indicazione che le agevolazioni si possono ottenere anche insieme ad altri aiuti di Stato.

Programma Garanzia Giovani

Nell’area che il sito garanziagiovani.gov.it dedica alle imprese, si trovano i bandi regionali e gli avvisi pubblici. Partecipando è possibile ottenere varie forme di aiuti economici tra cui i bonus occupazionali erogati all’azienda che attiva tirocini o assume personale con contratto di apprendistato. Inoltre tra i vari punti del programma c’è quello inerente il sostegno all’auto imprenditorialità grazie al quale i giovani possono essere assistiti nella fasi di avvio dell’attività, compreso l’accesso al credito e la possibilità di ottenere incentivi.

Europa Innovazione

Anche il sito Europa Innovazione contiene alcune sezioni di grande interesse per chi desidera ottenere contributi per progetti innovativi. I bandi nazionali e i bandi europei sono suddivisi in specifiche aree e, per alcune realtà territoriali, sono presenti anche misure di sostegno alle start up in seguito all’emergenza covid: in questo caso non si tratta di programmi nazionali ma di bandi di specifiche Regioni. Non mancano poi i progetti nazionali, presentati da enti del terzo settore. Una apposita stringa di ricerca permette di selezionare specifici tag e di ordinare i risultati inerenti la pubblicazione dei bandi.