Finanziamento barca usata
Le diverse formule per l’acquisto di barche usate.
Possedere una barca è il sogno di molte persone che desiderano fare gite in mare, vivere la passione degli sport nautici o semplicemente staccare la spina a bordo di una barca a vela, ma sono poche quelle che possono davvero permettersi un’imbarcazione.
È sicuramente una buona idea, allora, optare per l’acquisto di una barca usata. I prezzi sono più bassi, l’offerta su Internet è piuttosto ampia ed è sufficiente avere ben chiaro cosa controllare prima dell’acquisto per essere certi di fare un investimento oculato. Anche le aste giudiziarie sono un’ottima alternativa per acquistare barche usate a poco prezzo: i prezzi sono ancora più bassi, mentre la sicurezza è garantita poiché si tratta di procedure organizzate dai Tribunali.
Ad ogni modo, il costo generalmente elevato delle imbarcazioni, unitamente alle disponibilità finanziarie dei consumatori che tendono a ridursi, fa sì che solo una minoranza degli acquirenti possa comprare una barca pagandola in contanti e in un’unica rata. Diventa quindi importante, se non fondamentale, conoscere tutte le possibilità di finanziamento per l’acquisto di una barca usata oppure di leasing nautico, in modo da scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Come scegliere il finanziamento per una barca usata, quindi? Le opzioni possibili sono sostanzialmente tre:
- prestito personale;
- mutuo nautico;
- leasing nautico.
Prestito personale e mutuo nautico
Queste due forme di finanziamento possono essere utilizzate per acquistare una barca a rate. Cosa significa? Di fatto, il pagamento dell’imbarcazione viene dilazionato in rate mensili che prevedono la corresponsione degli interessi pattuiti. Nel caso del credito con ipoteca, la barca serve da garanzia per il prestito concordato con la banca. La scelta tra prestito personale e mutuo nautico di solito dipende dal prezzo dell’imbarcazione che si intende comprare: è sicuramente più vantaggioso considerare un prestito personale se il prezzo non supera i 35.000 euro mentre se il prezzo supera tale importo conviene optare per un mutuo nautico.
Tuttavia, le barche si svalutano più rapidamente degli immobili e sono soggette a vari tipi di rischi, pertanto, i mutui nautici non godono delle stesse condizioni dei mutui ipotecari relativi agli immobili e il loro costo è più elevato, dato che vengono applicati anche tassi più elevati.
Come funziona il mutuo nautico
Il prestito ipotecario permette di ipotecare la barca per finanziare l’acquisto. Il funzionamento è simile al mutuo: il bene acquistato viene utilizzato come garanzia.
Il finanziamento che si può ottenere con il mutuo nautico consente di coprire fino all’80% del valore stimato della barca. La durata massima è di 10 anni e il tasso di interesse di riferimento è l’Euribor, anche se il differenziale è solitamente più elevato rispetto alle case.
Da considerare, comunque, che, optando per tale forma di finanziamento, bisogna prendere in considerazione i costi associati, che includono spese notarili, imposte e spese di apertura e chiusura della pratica.
Come funziona il prestito personale
Tra le formule di finanziamento di una barca usata vi è la possibilità di negoziare un prestito personale con la propria barca o, anche, con la società finanziaria con cui il venditore ha stipulato un accordo, qualora offra condizioni vantaggiose.
Non è previsto in questo caso il limite dell’80% come per il mutuo ed è possibile ottenere un prestito sulla totalità dell’importo. Inoltre, non si dovranno sostenere le spese associate a un mutuo. Tuttavia, il prestito personale è caratterizzato da un prezzo e un tasso di interesse superiori rispetto a quelli delle ipoteche.
Come funziona il leasing nautico
Il leasing nautico è un contratto di locazione di un’imbarcazione che prevede la possibilità di riscattare , al termine del contratto, un’imbarcazione da diporto. In pratica, le società di leasing acquistano l’imbarcazione desiderata, se la intestano e la cedono in uso al cliente.
L’utilizzatore del bene che stipula un finanziamento leasing barche usate dovrà versare dei canoni di locazione che possono essere mensili, bimestrali o trimestrali. Al termine del periodo stabilito è possibile esercitare l’opzione di riscatto che prevede l’acquisto della barca, dietro pagamento del valore residuo previsto nel contratto. Con il contratto di leasing è possibile frazionare il pagamento dell’IVA e parte del prezzo della barca, pagando un anticipo tra il 20 e il 40% del prezzo di acquisto e ottenendo un finanziamento fino al 100% del valore.
La durata di un contratto di leasing può arrivare fino a 8 anni, mentre il tasso può essere fisso o variabile e dipende dall’Euribor.
Con il contratto di leasing l’erogazione del finanziamento per l’acquisto della barca risulta veloce e affidabile sia per il locatore che per il locatario. Dal momento che l’imbarcazione è intestata alla società di leasing, essa ha una buona garanzia da utilizzare nei confronti del soggetto utilizzatore.
Il noleggio nautico
Se invece si preferisce non investire nell’acquisto, è possibile optare per il noleggio di un’imbarcazione. Il noleggio nautico è il contratto con cui il noleggiante ha la possibilità, dietro il pagamento di un corrispettivo, di disporre di un’imbarcazione per un determinato periodo di tempo, alle condizioni stabilite dal contratto.
L’unità noleggiata rimane nella disponibilità del noleggiante, alle cui dipendenze rimane anche l’equipaggio.
Tale forma di finanziamento può essere applicata alle piccole imbarcazioni e consente di includere altri costi operativi (ormeggio, assicurazione, ecc.) frazionando il pagamento mensile. Tuttavia, la durata del contratto è più breve rispetto al leasing (non superiore ai 90 giorni) e il tasso di interesse è fisso.
Finanziamento barca usata: scegliere la soluzione giusta
Il finanziamento di una barca usata o nuova va valutato nel tempo studiando con attenzione le varie opzioni a disposizione. Prima di scegliere una forma di finanziamento si dovranno prendere in considerazione i vantaggi che possono essere applicati a ciascuna opzione.
È semplice fare una ricerca online per trovare la soluzione e le agevolazioni che fanno al caso nostro. Spesso infatti è sufficiente la compilazione di un modulo per individuare il fornitore di servizi finanziari adatto. Tuttavia, è sempre bene osservare nel dettaglio le condizioni proposte, poiché non sempre queste sono davvero vantaggiose.